mercoledì 12 novembre 2008

Shuttle : Endeavour sulla rampa di lancio!

AGGIORNAMENTO MISSIONI SHUTTLE

Sospesa per la missione Shuttle STS-125 (quella di servizio al HST - telescopio spaziale Hubble) il turno è passato alla missione Shuttle STS-126. Si tratta della 27esima missione verso la ISS - Stazione Spaziale Internazionale ed è prevista per il prossimo venerdì 14 novembre 2008.


In programma:
  • Riparazioni a vari sistemi della ISS
  • Consegna di materiali fondamentali per portare a sei il numero di astronauti nella Stazione per missioni di lunga durata. Si tratta di un obiettivo fondamentale specialmente dal punto di vista scientifico: un equipaggio di sei persone sarà in grado di massimizzare l'utilizzo della Stazione e dei suoi laboratori.
Il protagonista della missione STS-126 è lo Shuttle Endeavour. L'astronauta Sandra H. Magnus darà il cambio al flight engineer Gregory E. Chamitoff, il quale rientrerà con lo Shuttle al termine della missione. La Magnus assumerà i ruoli di flight engineer e NASA science officer per l'Equipaggio nr.18 della ISS. Il suo rientro a casa è previsto con la missione Shuttle STS-119.

Sono previsti 15 giorni di missione durante i quali verranno eseguite quattro attività "EVA" (attività extra veicolare) per compiere varie riparazioni delle quali una particolarmente importante: la manutenzione dei SARJ (Solar Alpha Rotary Joints) ovvero i dispositivi che consentono ai pannelli solari della ISS di ruotare e mantenere inseguito il Sole, ottimizzando la produzione di energia vitale per la stazione).

La manutenzione si è resa necessaria in modo particolare per i pannelli del lato "Starboard", cioè il lato più orientato verso lo spazio esterno, in quanto hanno ridotto la propria funzionalità di rotazione dallo scorso anno (settembre 2007).


Endeavour trasporterà sulla ISS anche un'altro dei tre moduli logistici realizzati in Italia: Leonardo, ovvero il Multi-Purpose Logistics Module (MPLM), pieno anche di rifornimenti. Verrà assemblato alla ISS il quarto giorno di missione e sganciato il 13esimo, per essere nuovamente ospitato nella stiva dello Shuttle per il rientro.

Tra le "curiosità" citabili ci sono senz'altro i due "Rack" per il riciclo dell'urina in acqua potabile, una seconda "toilette", nuovi componenti per la cucina (tra cui un frigorifero e due scaldavivande), un congelatore per esperimenti ed un ulteriore rack organizzato per esperimenti scientifici sulla combustione.

A quanto sopra si aggiungono anche due nuove "bedroom" (zone notte) ed un un dispositivo che consente all'equipaggio di effettuare vari esercizi ginnici (Resistance Exercise Device) per mantenere le funzionalità fisiche ottimali anche in assenza di peso.

In attesa quindi di poter applaudire questa nuova missione, non ci resta altro che attendere le usuali ma non banali fasi del lancio senza mai dimenticare i rischi che l'uomo continua a correre per affacciarsi al di fuori della propria atmosfera planetaria...




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