mercoledì 28 maggio 2014

Sagittario: Antares con M4 e M8 con la Trifida

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Ecco gli ultimi due scatti di sabato notte. Uno, nello Scorpione, ve l'avevo già postato, ma era un po' rumoroso dato che era solo uno scatto. Ora invece vi posto una composizione di 19 foto, da 2 minuti ciascuna a 800 ISO, sempre con il Borg. Da notare, oltre che il grande ammasso globulare M4, che rimane a destra, tra lui e Antares si trova un ammasso globulare più lontano, circa 4-5 volte più distante, e cioè NGC 6144.

La seconda foto è invece relativa alla famosa coppia del Sagittario, la nebulosa Laguna, ovvero M8 che dista oltre 4.000 anni luce, e presenta una fitta nebulosità con regioni H II e nebulose oscure, oltre che l'ammasso aperto NGC 6530. Sulla destra invece M20, la Nebulosa Trifida, circa un migliaio di anni luce più lontana, famosa per la sua divisone in tre parti da altrettante linee scure di polveri.  Qui è presente anche una nebulosa a riflessione, con il calssico colore azzurro. Anche qui abbiamo 19 scatti da 2 minuti a 800 ISO, grazie al Borg, sommati con Deep Sky Stacker!

lunedì 26 maggio 2014

Ngc 7000: la Nebulosa Nordamerica e il Pellicano

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Ci sono oggetti che sognavo da bambino, sfogliando avidamente libri e riviste di astronomia. Oggetti che in gioventù si provava ma senza successo, dato che le attrezzature disponibili erano ahimè poche, e non di livello significativo. Fatto sta che i miei precedenti tentativi di questa coppia di oggetti fanno parte dei cumuli delle diapositive dimenticate, dove spesso vuoi il mosso, o l'esposizione troppo breve, creavano dei risultati piuttosto modesti.

Sabato notte però ho voluto riprovarci e dalle 3 alle 4:10 ho eseguito una serie di scatti di 3 minuti ciascuno, di cui ho sommato i 16 fotogrammi migliori, per un totale di 48 minuti di posa a 1600 ISO, sommati con Deepsky stacker. Ecco il risultato, migliorabile, dato che non ho disponibile nè flat field che dark frame, complice...il sonno:)

Ricordo che NGC 7000 chiamata la Nordamerica che vedete a sinistra, e la Pellicano che è invece la sua porzione destra (che però prende il numero di IC 5070): si trovano nel Cigno, a poca distanza da Deneb. Le nebulose dovrebbero distare poco meno di 2.000 anni luce da noi. La parte scura, quasi priva di stelle si chiama LDN 935, per intenderci la zona del "Golfo del Messico", con il presupposto che NGC 7.000 sia somigliante al profilo del continente nordamericano!

domenica 25 maggio 2014

Alba sull'Adriatico fotografata da Monteromano, dopo una notte di osservazioni

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Ieri sera splendida serata pubblica con cielo terso, brezza tesa inizialmente che poi è andata progressivamente a calare. I visitatori dell'osservatorio hanno avuto l'occasione di osservare parecchi oggetti, partendo dal Sistema Solare con Mercurio, Giove, Marte e Saturno (molto bello!), ma anche ammassi globulari come M3, M5 e M13, nebulose come M57 e M27, e bellissime stelle come Arturo e Vega, Albireo, Castore e epsylon Bootes, la "pulcherrima".

Ultimate le osservazioni pubbliche, dall'1:30 fino alle 4 ho compiuto osservazioni e fotografie, di cui vi allego uno scatto di Antares effettuato con il telescopio Borg a f4, la stella super-gigante che da il nome alla nostra associazione, immortalata con il vicino ammasso globulare M4. Si tratta di uno scatto preliminare, in attesa di ulteriori elaborazione. Ricordo che M4 è uno degli ammassi globulari più vicini a noi, se non erro "solo" a 6-7.000  anni luce dalla Terra!


Poi dopo un piccolo riposino, sveglia...all'alba! Con il Borg ho ammirato e fotografato lo spettacolo del sorgere del sole sull'adriatico, su cui erano evidenti imbarcazioni e piattaforme petrolifere! A sx, all'orizzonte si può anche notare il profilo del Monte Nevoso in Croazia, che avevamo già fotografato altre volte. Il sole appare ben deformato dalla rifrazione atmosferica! Anche questo è uno scatto grezzo, seguiranno elaborazioni con migliore bilanciamento del bianco, ma avevo impazienza di condividere queste emozioni con voi!

...Buonanotte!

sabato 24 maggio 2014

Questa sera Osservatorio aperto al pubblico

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SABATO 24 MAGGIO 2014
APERTURA OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI MONTE ROMANO di BRISIGHELLA
DALLE ORE 20.30

  • Osservazione di pianeti e oggetti del profondo cielo
  • Nozioni di orientamento e riconoscimento delle costellazioni

INGRESSO LIBERO


Per raggiungere l’osservatorio:
percorrere la strada che da Brisighella porta verso Marradi, oltrepassare la località S.Cassiano e al bivio prima del ponte sulla statale che segna il confine con la provincia di Firenze, svoltare a destra direzione S.Martino in Gattara. Dopo 200 mt. svoltare ancora a destra e salire in direzione Monteromano. L’osservatorio si trova sulla sinistra,circa 2 km oltre l’abitato di Monteromano, oltrepassando il bivio per Fontana Moneta di circa 500 mt.
Nota: si può parcheggiare negli spiazzi lungo la strada principale, il piazzale è chiuso al traffico

ATTENZIONE:
L’Osservatorio si trova a 765 m di quota e quindi, anche IN PIENA ESTATE si possono avere TEMPERATURE RIGIDE !
Adeguare il proprio abbigliamento di conseguenza !!!

Nota: NON è necessario prenotare!

Consultare il Blog per aggiornamenti sulla situazione meteorologica ed eventuale annullamento o cambiamento di data.

APPUNTAMENTI SUCCESSIVI :

Sabato 14 Giugno : Alba di Luna a Monteromano 21:30-24:00
Sabato 28 Giugno : Dedicato a Luigi Pozzi 21:30–24:00
Sabato 5 Luglio : Crateri della Luna, Marte e Saturno 21:30–24:00
Sabato 26 Luglio : A spasso per la Via Lattea 21:30–24:00
Sabato 2 Agosto : Luna, anelli di Saturno e Via Lattea 21:00–24:00
Giovedì 14 Agosto : Stelle cadenti e costellazioni 21:00–24:00
Domenica 17 Agosto : Apertura Diurna! Il Solleone e osservazioni delle stelle di giorno! 9-12 / 15-18
Sabato 23 Agosto : Addio Saturno, stelle e ammassi 20:30-23:30
Sabato 13 Settembre : Orientarsi nel cielo di fine estate 20:30-23:00
Sabato 27 Settembre : Costellazioni d’autunno 20:30-23:00
Sabato 11 Ottobre : Stelle & Castagne per tutti! 20:30-23:00
NON MANCATE DI FARE PASSAPAROLA


E ricordate i nostri riferimenti sul WEB e nei SOCIAL !!!


giovedì 15 maggio 2014

Macchie solari e un canyon coronale sul Sole

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http://spaceweather.com/images2014/14may14/newspot_anim.gif?PHPSESSID=7u3d3o4m0ju14a357hf17k7lv2CRESCITA DI MACCHIE: Una nuova macchia solare sta emergendo nell'emisfero nord del Sole . In meno di un solo giorno, la regione attiva non ancora numerata si è evoluta da un granello appena visibile ad una regione attiva più che doppia ben cinque volte più grande della Terra.
 
Clicca sull'immagine per visualizzare i rapidi sviluppi.
La nuova macchia solare sta crescendo così rapidamente che il suo campo magnetico diventa instabile . L'arco magnetico della regione è irrequieto e mostra brillamenti solari di classe C, tra i quali un brillante C8 (fotografato da Andy Devey del sud della Spagna).


Esplosioni più forti potrebbero essere in vista, se gli sviluppi continuano a questo ritmo sostenuto.
CANYON CORONALE : Oggi , l'atmosfera del sole è divisa a metà da un consistente buco coronale a forma di canyon. Il Solar Dynamics Observatory della NASA ha fotografato l'abisso, che è posizionato quasi direttamente al fronte Terra come si vede nell'immagine.
I buchi coronali sono luoghi in cui il campo magnetico del Sole si apre e permette al vento solare di fuggire. Questo foro si trova a cavallo dell'equatore del Sole in un modo che consentirà al flusso di vento solare che emerge dalla regione di intersecare l'orbita della Terra verso il 16-17 maggio.


FLOWER MOON

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FLOWER MOON : C'è una luna piena stasera e leggendo alcune news americane, secondo una tradizione, essendo la prima Luna piena di Maggio, ha anche un nome speciale ovvero Flower Moon.

Nell'emisfero settentrionale, infatti i fiori primaverili sono abbondanti nel mese di maggio e la Luna piena, quando non è oscurata da nuvole "ostili", li dovrebbe illuminare con la potente luce riflessa dal disco lunare appena rischiara "a giorno" l'ambiente arrivata alta in cielo.

Se qualcuno riesce a immortalare l'evento "floreale" potrebbe essere un'immagine originale e interessante, nel frattempo potete gustare l'osservatorio illuminato veramente "a giorno" dal nostro satellite :


 Considerando che il bianco e nero è il sensore a infrarossi e che nell'immagine piccola abbiamo entrambi i sensori e considerato che nelle altre sere in assenza di Luna il sensore "diurno" è pressocchè cieco... il salto di luce è notevole! Per non parlare del panorama più lontano delle colline.

martedì 6 maggio 2014

io e l'astronomia

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05-05-2014
io e l'astronomia , un rapporto che nasce a fine anni 80 , quando colleziono una di quelle infinite raccolte su vhs , con supporto cartaceo , sull'universo ... ne resto estasiato , ma costernato....subito m'appare come una cosa "lontana" l'astronomia...per gente che ne sa' insomma ....cosi , la passione resta latente per anni , surrogata da sport e altro.
un bel di ( circa 4 anni fa' ) , mi ritrovo a parlare di cio' ..( astronomia ) , con un mio collega , anche lui affascinato da questa materia , ma completamente privo di conoscenze..come me.
dal nulla , ci viene notizia che a monte romano , e' ubicato un osservatorio astronomico...
ci si organizza per la gita d'obbligo alla prima occasione....
vado solo , perche' il mio collega ha gia' un impegno per quella sera....
beh , potete immaginare , per un neofita , cosa significa vedere il telescopio da 50cm e buttarci l'occhio dentro per ammirare il cielo....subito ne pubblicizzo le meraviglie a casa e a Matteo...il mio collega....
l'osservatorio divente tappa fissa , e pian piano , fa' capolino a casa mia un umile 10 cm , con il quale ci togliamo le prime soddisfazioni....quindi...l'astronomia non e' solo per le menti e per i super telescopi.....l'astronomia e' per tutti...
ricordo che il mio compianto babbo , ogni sera che tornavo dall'osservatorio , mi chiedeva cosa vedevo di bello... e le parole per descrivergli gli oggetti , non rendevano mai cio' che sentivo dentro....
ora faccio parte dell'associazione che gestisce l'osservatorio...con l'amico matteo....in poco tempo sono cambiate le cose....
bene , con questa serata solitaria in osservatorio , mi sono riconcigliato con la passione astronomica  , perche' dopo un lutto , non esiste nulla piu' .
ora mi sento piu' vicino a mio babbo , e so' che tutte le volte che alzo gli occhi al cielo per guardare una stella ,  guardo lui .
ciao babbo
questa mia serata e' dedicata a mio padre , a mia mamma che mi sopporta , alla nostra famiglia che ci sostiene , agli amici , quelli veri...e al gruppo antares , che mi ha accolto...
e ora carrellata fotografica dalla serata....
partiamo con giove ..ormai bassino , verso il tramonto , in compagnie della macchia rossa e di ganimede, uno dei suoi satelliti naturali:



passiamo ora al pianeta rosso , davvero suggestivo in visuale e anche in foto non male...
prosecediamo con il signore degli anelli , sempre stupendo...

in fine , esperimenti lunari , primo scatto da ccd
le prossime due , le ho fatte a mano libera , con la reflex appoggiata all'oculare

e prima di  augurarvi la buona notte...( sono le 02:27 )...i colori del tramonto
un saluto a tutti
Alfredo

sabato 3 maggio 2014

Serata Osservatorio spostata a domani, Domenica 4 maggio!

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Causa maltempo la prevista serata di stasera all'Osservatorio di Monteromano E' STATA CANCELLATA!

L'osservatorio sarà invece APERTO DOMANI SERA DOMENICA 4 MAGGIO  vi aspettiamo numerosi!

Osserveremo Giove, Marte, Saturno e altri oggetti del profondo cielo. Osservazioni dalle 20 in avanti!

giovedì 1 maggio 2014

Eventi astronomici del mese - Maggio 2014

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Questi i principali eventi astronomici del mese di maggio 2014.
Luna
7 maggio: primo quarto di Luna (ore 05e17 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 407˙039 km
14 maggio: Luna piena (ore 21e19 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 373˙186 km
21 maggio: ultimo quarto di Luna (ore 15e01 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 373˙258 km
28 maggio: Luna nuova (ore 20e43 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 393˙136 km
Piogge meteoriche
5-6 maggio: Eta Acquaridi
Date attive: dal 24 aprile al 20 maggio. Corpo progenitore: la cometa di Halley 1/P, il cui ultimo passaggio risale al 1986. Frequenza massima: fino a 15 meteore/ora.
Lo sciame è noto per offrire spesso meteore molto lunghe e dalla scia persistente. L’attività non eccezionale e il fatto che la costellazione dell’Acquario, dove è situato il radiante, sorge verso le 4 della mattina rendono assai relativo l’interesse per questa pioggia meteorica. Illuminazione lunare nulla.
Pianeti
Mercurio è visibile al tramonto nella sua apparizione serale migliore dell’anno, grazie alla favorevole inclinazione dell’eclittica verso ovest. Il 25 maggio è alla massima elongazione orientale (quasi 23 gradi di distanza angolare dal Sole) e quindi nella condizione più favorevole per osservare questo sfuggente pianeta.
Venere è visibile al mattino tra est e sudest. Angolarmente ancora molto lontano dal Sole (40 gradi) non è molto alto sull’orizzonte; la sua sempre notevole magnitudine lo rende tuttavia facilmente rintracciabile anche quando il cielo inizia a schiarire.
Marte è osservabile per gran parte della notte nella Vergine, un paio di gradi sotto la Porrima, la stella gamma della costellazione Il suo diametro apparente inizia a diminuire tuttavia è sempre possibile osservare discreti dettagli sulla sua superficie. Ricordiamo che il pianeta rosso mostra verso la Terra l’emisfero boreale in piena stagione estiva, con la calotta settentrionale alla sua minima estensione.
Giove è visibile nel bel mezzo della costellazione dei Gemelli appena il cielo si fa scuro. Tuttavia ormai il meglio della sua apparizione serale di inizio 2014 sta volgendo al termine; a fine mese tramonta 45 minuti dopo il termine del crepuscolo.
Saturno è visibile per l’intera notte, tra le stelle della Bilancia nelle migliori condizioni; il 10 maggio è infatti in opposizione al Sole.
Urano anticipa la levata del Sole verso est, tuttavia essendo stato da poco in congiunzione con la nostra stella, solo verso la fine del mese sorge prima dell’inizio dell’alba. Interessante la congiunzione (poco più di un grado) con Venere del 15 e 16 maggio, anche se i due pianeti sono abbastanza bassi in un cielo che inizia a schiarire.
Nettuno è rintracciabile verso mattina nel bel mezzo della costellazione dell’Acquario.
Altri fenomeni e configurazioni
4 maggio: congiunzione Luna-Giove. Il nostro satellite naturale (fase crescente al 29%) accompagna in cielo, dal crepuscolo fino al loro tramonto che avviene poco dopo la mezzanotte, il gigante del Sistema Solare (magnitudine -1,99). I dioscuri Castore e Polluce più in alto, Procione verso sud e Capella verso nord completano il cielo verso vest.
10-11 maggio: congiunzione Luna-Marte. La Luna, quasi piena, e il pianeta rosso (magnitudine –0,93) appaiono in cielo nella costellazione della Vergine all’imbrunire e insieme vanno a tramontare sotto lo sguardo della bellissima Spica, stella alfa della costellazione.
14-15 maggio: congiunzione Luna-Saturno. La Luna piena e il pianeta Saturno (magnitudine 0,07) attraversano il cielo tra le stelle della Bilancia, dal crepuscolo all’aurora.
25 maggio: congiunzione Luna-Venere. Una sottile falce lunare (fase calante all’14%) e il solito luminosissimo Venere (magnitudine -3,99) impreziosiscono il cielo verso est, alle prime luci dell’alba.
30 maggio: congiunzione Luna-Mercurio. Una sottilissima falce lunare (fase crescente al 4%) e il piccolo pianeta (magnitudine +1,14) affollano l’orizzonte tra ovest e nordovest, al calar del Sole. Servono orizzonti liberi.
Attività Antares
Venerdì 9 maggio 2014

SerAntares al Liceo Scientifico di Lugo
Seguirà locandina
By Daniela e Angelo