lunedì 30 settembre 2013

Voltana Photo Event : sabato 5 Ottobre !

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ATTENZIONE : In occasione del Voltana Photo Event, manifestazione organizzata da PHOTO CLIC e prevista per SABATO 5 OTTOBRE alle 15,30 a VOLTANA presso il Centro Sociale Ca' Vecchia in piazza T. Guerra 1 sarà proiettato il cortometraggio di Mirco Villa (socio Antares) intitolato "Ravenna On My Mind", in cui sono incluse alcune sequenze girate presso l'Osservatorio Astronomico di Monte Romano (Brisighella), ovvero la struttura della nostra associazione! 
Ci è stato comunicato che ne vale la pena e conoscendo l'autore... non ne dubitiamo :)
Siete tutti invitati quindi a VOLTANA, SOCI e SIMPATIZZANTI o anche solo semplici curiosi quindi sarà bene prendere visione anche del programma dettagliato della giornata al seguente indirizzo :




No Eolico a Monteromano: ecco i paesaggi da difendere

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A volte più di 1000 parole bastano alcune immagini a spiegare la bellezza di Monteromano nel comune di Brisighella, dei suoi paesaggi mozzafiato, degli scenari che la Soprintendenza vuole giustamente difendere dalle speculazioni di pochi investitori pronti a guadagnare qualche euro sfregiando il paesaggio della comunità.

Ieri mi trovavo all'Osservatorio, e la stagione autunnale mi ha dato la possibilità di fare scatti, proprio là dove si vuole trasformare l'altopiano di Monte Romano di Brisighella in una selva di pale eoliche. Ditemi voi, ma ne vale proprio la pena? Siamo disposti a rinunciare a queste meraviglie solo perchè un manipolo di "imprenditori" vuole trarre vantaggio dagli incentivi, anche se la zona sappiamo bene, non è adatta a produrre energia elettrica dal vento, a causa delle turbolenze?


Se questo paesaggio è bene comune, noi ci aspettiamo che sia proprio il Comune di Brisighella a fare la sua parte, a proteggere ciò che di più bello ha, ma purtroppo siamo qui a scrivervi proprio perchè i nostri paesaggi, sanciti dalla stessa Costituzione Italiana come da difendere, sembrano debbano cadere per il privilegio di pochi...





Nelle ultime due foto immaginate che, al posto di quel palo alla sinistra dell'osservatorio, andrebbero due turbine eoliche, alte una volta e mezzo di più di questa torre anemometrica! :(

Se possibile fate sapere al Comune di Brisighella che non siete d'accordo, che si rendano conto del patrimonio naturale e paesaggistico che hanno, e che forse hanno dimenticato di avere...





venerdì 27 settembre 2013

A che serve l'astronomia?

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Oggi, 27 settembre 2013, è la Notte dei Ricercatori, un giorno dedicato a far scoprire cosa fanno i ricercatori. In tutta Europa ci sono eventi e manifestazioni con questo obiettivo. In Italia, le istituzioni scientifiche sono impegnate in varie città. L'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) ha preparato molti eventi in diverse città. In particolare, per l'Emilia-Romagna segnaliamo che a Bologna ci sarà Origins, un webcast in collegamento con Ginevra e Parigi

In questo post, vorrei però dare spazio a un breve filmato preparato da Giovanni Fasano, astronomo associato presso l'Osservatorio Astronomico di Padova. A che serve l'astronomia è il titolo, una domanda retorica che dovrebbe far riflettere. Buona visione!
 

giovedì 26 settembre 2013

Nuovi arrivi sulla Stazione Spaziale

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La nuova "Expedition 37" verso la ISS ha trasportato a bordo i nuovi membri dell'equipaggio : Oleg Kotov, Mike Hopkins e Sergey Ryazanskiy. 

Sono stati accolti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale Giovedi alle 00:34 EDT.

La navetta Soyuz TMA-10M si è ancorata al mini-modulo di ricerca Poisk, Mercoledì alle 10:45 EDT. Era stata lanciata appena quattro orbite prima, alle 04:58 dal cosmodromo di Baikonur, in Kazakistan.

Dopo che sono stati aperti i portelli, i nuovi arrivati sono stati accolti dal Comandante Fyodor Yurchikhin e dal tecnico di volo Karen Nyberg e dal nostro Luca Parmitano.

Kotov, Hopkins e Ryazanskiy hanno in programma 5 mesi e mezzo di soggiorno nello spazio dove svolgeranno il loro lavoro all'interno del laboratorio orbitale. Rientreranno a casa a Marzo del 2014 con atterraggio in Kazakhstan all'interno della stessa capsula Soyuz con la quale sono attraccati alla Stazione Spaziale.

Questa è la terza missione sulla stazione spaziale di Kotov. Ha prestato servizio come ingegnere di volo per la Spedizione 15 nel 2007. Kotov era anche comandante nel 2010 per la Spedizione 23. Hopkins e Ryazanskiy sono entrambi alla loro prima missione spaziale.

Yurchikhin, Nyberg e Parmitano sono stati a bordo della stazione spaziale dal 28 maggio. Finora hanno assistito e partecipato all'arrivo di due navi da rifornimento internazionali e un cargo commerciale.

Da quando hanno cominciato la loro missione, Yurchikhin ha partecipato a tre passeggiate spaziali. Parmitano ha effettuato due passeggiate spaziali con i colleghi degli Stati Uniti. Nyberg ha eseguito la "cattura" della nave rifornimento Kounotori-4 del Giappone, mentre era ai comandi del braccio robotico Canadarm2.

Sole : eruzione

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ERUZIONE MAGNETICA: un filamento magnetico sul lato nord-orientale del Sole è esploso il 24 settembre intorno alle 20:30 UT. Dall'osservatorio NASA "Solar Dynamics Observatory" è stato catturato l'immagine che vede la struttura scagliare parte di se stessa nello spazio:



Osservando il filmato e prestando attenzione alla base dell'esplosione, si notano dei "canyon di fuoco" formarsi a tagliare dal filamento attraverso bassa atmosfera del Sole. Le pareti incandescenti del canyon suggeriscono il canale originale sul quale il filamento è stato sospeso dalle forze magnetiche sopra la superficie stellare.

Come accade sovente, durante le eruzioni di filamenti magnetici, anche questo ha lanciato una espulsione di massa coronale (CME) nello spazio. La Terra non pare essere in traiettoria e quindi non dovrebbe subire nessun impatto.

Apertura osservatorio del 28 Settembre !

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foto :  Serantares in Osservatorio 2013 !
Costellazioni d'Autunno:
apertura osservatorio sabato 28 settembre

E' arrivato l'autunno e con le temperature ancora gradevoli (ma è sempre bene essere organizzati...),  il cielo ci riserva ancora delle stupende sorprese da osservare da questo fantastico punto panoramico!

Siamo in attesa di vedere come si comporterà la grande cometa ISON, che arriverà esattamente fra due mesi, ma nel frattempo, sabato 28 settembre, l'osservatorio vi svelerà i segreti del cielo d'autunno, con le sue stelle e le costellazioni che ci racconteranno il mito di Perseo ed Andromeda! 

Appuntamento subito dopo al tramonto, quando saluteremo Venere, inconfondibile per la sua luminosità, e poi subito dopo ci tufferemo dentro la Via lattea ed oltre, osservando ammassi, nebulose, ed altre galassie.

Vi aspettiamo numerosi, e vi ricordiamo inoltre fin da ora che sabato 12 ottobre avremo la consueta serata conclusiva di Stelle e Castagne!

mercoledì 25 settembre 2013

La cometa ISON dal telescopio spaziale

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Hubble Telescope ha nuovamente fotografato la cometa che sta destando un'incessante incremento di aspettative analogamente a quelle che sono le previsioni di visibilità ad occhio nudo ovvero assolutamente eccezionali.


Si preannuncia infatti una delle comete più brillanti mai osservate a occhio nudo.

Nel suo viaggio verso il Sole si sta avvicinando fino a quando, verso il 28 novembre, raggiungerà la distanza minima di 1,2 milioni di chilometri. Gli osservatori di tutto il mondo non si lasceranno sfuggire l'evento e i mass media non saranno certamente da meno (e noi... non aspettiamo altro).

L'incontro ravvicinato con il Sole è molto rischioso per l'integrità della cometa. Potrebbe accadere che la cometa si disgreghi o che venga attirata nel Sole segnandone la definitiva scomparsa oppure se scamperà a questi destini poco piacevoli potrebbe uscirne formando una coda sempre più spettacolare. 

Intanto anche il satellite europeo Mars Express che orbita intorno a Marte, si prepara a catturare foto e dati della Ison. 

La cometa raggiungerà la distanza minima da Marte il primo ottobre e quindi si troverà a 10,5 milioni di chilometri essendo sei volte più vicina al pianeta rosso rispetto a quanto lo sarà la Terra durante il passaggio previsto per il 26 dicembre.

Gli astrofili di tutto il mondo la stanno già fotografando nel cielo prima dell'alba anche se non è brillante come alcuni analisti si attendevano. Che cosa significa questo per le prospettive future di ISON? La risposta può essere trovata in questa foto a colori della cometa ottenuta astronomo britannico Damian Peach il 24 settembre:

17" CDK with FLI-PL6303e camera. LRGB. L: 5x3mins. RGB: 1x2mins. Sun -18 to -14deg.
Al momento, la cometa ISON è circa luminosa come una stella di magnitudine 14, ovvero una o due grandezze in meno delle previsioni. 

Tuttavia, secondo diversi esperti che parlano in un video della NASA, la Cometa ISON è ancora sulla buona strada per diventare un impressionante sungrazer. John Bortle prevede che ISON sarà rivale di Venere durante le ore precedenti al suo massimo avvicinamento al Sole nel mese di novembre, mentre Matthew Knight osserva che ISON è più brillante della cometa Lovejoy alla stessa distanza dal Sole nel 2011. Come molti lettori ricordano, la cometa Lovejoy ha continuato fino a diventare un oggetto visibile ad occhio nudo spettacolare. 


State attenti a questo blog se volete restare aggiornati ! :-)

martedì 10 settembre 2013

In risposta agli articoli di stampa di sabato 07/09/2013

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COMUNICATO STAMPA 2013-09-09
Il Presidente del Gruppo Astrofili Antares
in risposta agli articoli di stampa pubblicati su
IL RESTO DEL CARLINO - RAVENNA
di sabato 07/09/2013

Si invita alla diffusione e pubblicazione


La querelle sull’eolico a Monteromano è ben lontana dall’essere giunta al capolinea. 

Nonostante il parere favorevole della Commissione Regionale per il Paesaggio alla proposta di tutela avanzata dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici e nonostante la delibera del Consiglio dei Ministri del 12 luglio che nega “l’autorizzazione alla realizzazione di un impianto eolico nel Comune di Brisighella”. 

Del resto il nostro è il paese degli infiniti ricorsi…

Il Gruppo Astrofili Antares, che gestisce (proprietario e autofinanziatore) l’Osservatorio di Monteromano, ritiene tuttavia opportuno puntualizzare alcune verità che spesso vengono ignorate, se non travisate.

La Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici è un ente con svariate competenze, tra le quali quella di tutela del paesaggio, competenza svolta in totale autonomia. 

Accusare la Soprintendenza di porre vincoli strumentali “alla sola limitazione di impianti eolici solo perché non graditi ai gestori dell’Osservatorio”, come sembra sostenere il Sindaco in un recente articolo (Resto del CARLINO, 07/09/2013), suona come un’offesa all’importante lavoro che la Soprintendenza stessa svolge quotidianamente. 

I vincoli paesaggistici sono ben noti e definiti da tempo; includono, tra i vari, una strada panoramica riconosciuta dalla Regione, un geosito e la contiguità alle aree protette di Natura 2000. 


Stupisce vedere come l’attuale amministrazione comunale di Brisighella caldeggi progetti eolici privati, che perseguono quindi privati interessi, non considerando i numerosi vincoli già presenti in quella zona

Tanto più che il vincolo proposto dalla Soprintendenza è ben lontano dal voler deprimere le attività produttive della zona, anzi il contrario. Nega solamente la possibilità di stendere filari di silicio tra paesaggi incantati e di erigere torri alte decine di metri che con il loro sordo rumore faranno fuggire via la fauna locale, come già successo a Casoni di Romagna, nella valle del Sillaro. 

In ogni caso basta leggere il documento così come è scritto (vedasi link) in quanto non ha alcuna necessità di essere "interpretato" per essere compreso. 

L’Associazione Antares crede che il nostro bene più prezioso, il paesaggio, sia più importante delle speculazioni private di alcuni imprenditori che vedono il guadagno facile grazie agli incentivi pubblici.

L’Associazione Antares cerca solo di tutelare la propria attività didattica, di divulgazione e di ricerca che svolge da oltre 15 anni presso l’Osservatorio, una struttura unica nella Provincia e sostenuta nel recente passato dalla stessa amministrazione comunale.

Ben lungi dall’essere un “oggetto estraneo al contesto rurale e al paesaggio”, per usare le parole del Sindaco, l’Osservatorio Astronomico di Monteromano ogni anno ospita alcune migliaia di visitatori, che salgono lassù per godere della pace e della bellezza del luogo, nella contemplazione di un cielo ormai dimenticato in pianura. A dimostrazione, questo, di quanto la struttura sia integrata e in sintonia con la realtà in cui si trova. 

Ripagati dai continui apprezzamenti sull’attività dell’Associazione, siamo anche consapevoli che la presenza dell’Osservatorio sia uno stimolo non trascurabile allo sviluppo della zona, in stretto legame con la valorizzazione del territorio, del paesaggio e delle piccole economie locali.

Prof. Angelo Venturelli
Presidente pro-tempore del Gruppo Astrofili Antares
Osservatorio Astronomico di Monte Romano

A ulteriore documentazione si invita, chi desidera, alla consultazione del sito :http://www.no-eolico-monteromano.com/

Galassie, nebulose e costellazioni

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Ciao a tutti gli amici del blog, approfitto dell’ultimo oggetto ripreso per mostrarvene altri catturati nelle settimane passate: in ordine cronologico troviamo NGC6781, una nebulosa planetaria di magnitudine 11,4 visibile nella costellazione dell’Aquila:


 

seguita da M74, galassia a spirale compresa nei confini della costellazione dei Pesci di magnitudine 8,4 circa. Segnata dall’incrocio delle due linee, è visibile la supernova scoperta il 25 Luglio 2013:



Le tre foto seguenti sono state scattate con un obiettivo tradizionale con la fotocamera solidale al telescopio, che a sua volta compiva il movimento necessario per compensare la rotazione della Terra: in questo modo è stato possibile eseguire scatti della durata di 5 minuti avendo stelle immobili. Enorme è stata la sorpresa visionando le immagini ottenute dall’elaborazione:






Nella seconda di esse è visibile uno stupendo triangolo estivo dove è abbastanza facile individuare le tre stelle che lo formano: Vega (appartenente alla Lira), Deneb (della costellazione del Cigno) e Altair (facente parte dell’Acquila). Inoltre nella foto è presente un oggetto ritratto in precedenza, la cosiddetta Gruccia (ammasso di Brocchi). Non voglio rovinarvi la ricerca quindi… aguzzate la vista e provate! :-)
Relativamente facile è scorgere il Delfino, piccola ma simpatica costellazione visibile nella foto circa a metà strada fra Altair ed il bordo sinistro della foto.
È leggermente più difficoltoso trovare il Cigno, perso in mezzo alle altre centinaia di milioni di stelle:




La foto seguente mostra la galassia visibile più vicina a noi, Andromeda a circa 2,5 mln di anni luce di distanza, incastonata in un nugolo di stelle indescrivibile (appartenenti alla nostra via Lattea) e sapere che in quel piccolo batuffolo ovattato all’apparenza immobile agiscono forze incredibili (come d’altronde nella nostra amata Galassia che ci “ospita”) fa nascere un senso di rispetto nei suoi confronti ma più in generale verso la natura:






L’ultimo scatto è stato ripreso qualche giorno fa con la strumentazione dell’osservatorio di Monteromano: rappresenta una galassia a spirale (nominato NGC6946 di magnitudine 8,9) dalla buona dimensione apparente poiché l’oggetto si trova ad “appena” 10 mln di anni luce da noi.

 

Dimenticavo una foto della stella più luminosa che ci accompagna nel periodo estivo, realizzata da Alfredo al fuoco del Newton, Vega:




Grazie ad Enrico, Alfredo e Mirko per il prezioso supporto e lo “sprono” fornito in occasione di queste serate.

Ciao!

venerdì 6 settembre 2013

Segnalazione BOLIDE 05/09/2013 ore 22.10 (circa)

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Attenzione: segnalazione BOLIDE (magnitudine -6 / -7) caduta a goccia quasi verticale (inclinata di poco) su orizzonte OVEST di Solarolo (RA) tra costellazione di BOOTES e Timone dell' CARRO o ORSA MAGGIORE. Traiettoria e Scia molto lunga (partenza da almeno 55° dall'orizzonte!) con varie frammentazioni concluse con scia verde e bordi fiammeggianti rossi (!) nel momento di massima luminosità. Piccoli frammenti hanno concluso a seguire. 

Ricostruzione :




ORARIO dell'evento 22.10 / 22.11 Tempo Locale. 


Vari testimoni sul posto. 



Bolide del 2013 09 05 2211 TL stazione video IMTN Ferrara - NW


martedì 3 settembre 2013

Bolide ripreso da webcam meteorologica di meteosestola.it

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Riceviamo e pubblichiamo con grande piacere l'immagine degli amici di meteosestola.it i quali, questa mattina, verificando le riprese notturne della webcam collocata sul monte Cimone hanno scoperto con grande sorpresa che in uno dei fotogrammi notturni era presente una "posa plastica" di un fantastico bolide!

La magnitudine ci sentiamo di stimarla almeno -10 dato che la ripresa è eseguita da una webcam MOBOTIX senza sensore notturno e quindi decisamente poco sensibile se non sollecitata da una grande luminosità! 

Certamente il fotogramma è molto fortunato ma assolutamente ineccepibile.

Le valutazioni sulla posizione del bolide le rimandiamo ad attente considerazioni e non a caldo.

Ammirate quindi l'immagine del bolide "meteosestola.it 20130903-0212" e se avete testimonianze fatecele avere !


Abbiamo "schiarito" l'immagine per evidenziare particolari che nel fotogramma originale non erano troppo evidenti come le stelle sullo sfondo e parte del bagliore diffuso dall'evento in atmosfera chiaramente verde nel suo finale!

VIDEO !


la traccia luminosa filmata il 3 settembre alle ore 02:12 ora locale dalla stazione IMTN (Italian Meteor and TLE Network ) di Ferrara

AGGIORNAMENTO 04-09-2013

Da Osservatorio Astronomico di ASIAGO !






domenica 1 settembre 2013

Eventi astronomici del mese - Settembre 2013

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Questi i principali eventi astronomici del mese di settembre 2013.
Luna
5 settembre: Luna nuova (ore 13e38 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 387˙570 km
12 settembre: primo quarto di Luna (ore 19e11 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 367˙925 km
19 settembre: Luna piena (ore 13e15 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 379˙148 km
27 settembre: ultimo quarto di Luna (ore 05e29 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 398˙663 km
Piogge meteoriche
Nessuna di particolare interesse.
Pianeti
Mercurio riappare tra le luci del tramonto tra ovest e sudovest ad inizio mese, ma è osservabile con grandissima difficoltà a causa di un’eclittica molto bassa in quella direzione.
Venere è sempre visibile al tramonto a sudovest, ma, nonostante si trovi ad oltre 40 gradi dal Sole, la sua altezza sull’orizzonte tende a diminuire. Tuttavia la sua luminosità (magnitudine superiore a -4,1) lo rendono il protagonista incontrastato del cielo all’imbrunire.
Marte è visibile al mattino, nelle ore che precedono l’alba, verso est, non troppo alto sull’orizzonte. Fin dall’inizio del mese si trova nella costellazione del Cancro e il 9 settembre transita nell’ammasso aperto del Presepe.
Giove è il protagonista della seconda parte delle notti settembrine. Si muove di moto diretto (da ovest verso est) nel bel mezzo dei Gemelli e brilla con magnitudine -2,1.
Saturno è visibile subito dopo il tramonto del Sole tra ovest e sudovest. Il giorno 18 settembre viene affiancato e superato dal luminoso Venere e a fine mese scompare tra i bagliori del crepuscolo.
Urano, che si sta già muovendo di moto retrogrado (da est verso ovest), è osservabile per tutta la notte, sotto la costellazione dei Pesci. Di magnitudine 5,7, risulterebbe visibile ad occhio nudo… in cieli scurissimi!
Nettuno è sempre rintracciabile per quasi tutta la notte tra le stelle della costellazione dell’Acquario, un paio di gradi ad ovest della stella Sigma Aquarii.
Altri fenomeni e configurazioni
Settembre si presenta con Aldebaran, la stella principale del Toro, che sorge poco prima della mezzanotte, preceduta dalle Pleiadi. La stagione estiva volge al termine…
2 settembre: congiunzione Luna-Marte. Il pianeta rosso e una sottile falce lunare (fase calante al 10%) sorgono insieme tra est e nordest nelle ultime ore della notte.
8 settembre: congiunzione Luna-Venere. Il luminoso Venere e una sottile falce lunare (fase crescente all’11%) vanno a dormire insieme, poco dopo il tramonto del Sole, tra ovest e sudovest. Fanno compagnia Spica, stella alfa della Vergine, e, poco più ad est, il pianeta Saturno.
9 settembre: congiunzione Luna-Saturno. Il Signore degli Anelli e una sottile falce lunare (fase crescente all’19%) vanno a tramontare insieme, poco dopo il tramonto del Sole, tra ovest e sudovest. Preceduti da Spica, stella alfa della Vergine, e Venere.
18 settembre: congiunzione Saturno-Venere. Il luminoso Venere e il gigante inanellato sono i protagonisti del tramonto, direzione sudovest.
22 settembre: Equinozio d’Autunno. Il Sole si trova in uno dei due punti in cui l'eclittica (il suo percorso in cielo) incrocia l'equatore celeste, in particolare quello dove vi scende sotto. L'equinozio d'autunno segna quindi l'inizio dell'autunno astronomico nell'emisfero settentrionale e da questo giorno il dì (tempo in cui il Sole rimane sopra l'orizzonte) è più breve della notte. Per l’esattezza l’equinozio avviene alle ore 20e30 tempo universale.
28 settembre: congiunzione Luna-Giove. Il gigante del Sistema Solare e la Luna (fase calante al 41%) sorgono insieme, tra est e nordest, poco dopo la mezzanotte.
Attività Antares
Sabato 28 settembre
Serata pubblica Osservatorio Monteromano
Costellazioni d’Autunno
By Daniela e Angelo