giovedì 18 ottobre 2012

Orionidi : le meteore della cometa di Halley

il radiante delle ORIONIDI
Orionidi METEOR: Il prossimo fine settimana, la Terra passerà attraverso un flusso di detriti residui della cometa di Halley, origine dello sciame annuale delle meteore denominate "Orionidi".
Gli esperti si attendono circa 25 meteore per ora, quando il picco della pioggia dovrebbe essere al culmine ovvero nella notte tra il 21 e il 22 ottobre, poco dopo la mezzanotte.


Nonostante il massimo di visibilità sia raggiunto in determinate ore (21-22 Ottobre), per vari giorni la Terra, durante il suo moto nello spazio,  incontrerà zone più o meno dense di meteoroidi. Quindi ... attenzione sia prima che dopo!


Tutta colpa cometa di Halley. Ogni anno a metà a fine ottobre, la Terra passa attraverso un flusso di detriti polverosi dalla cometa di Halley, e la pre-alba cielo si illumina con un display abbastanza di stelle cadenti.

"Ci aspettiamo di vedere circa 25 meteore all'ora quando si raggiungerà il picco la mattina di Domenica 21 ottobre", dice Bill Cooke, il capo del NASA's Meteoroid Environment Office. "Senza la Luna a rovinare lo spettacolo, le condizioni di osservazione dovrebbero essere ideali."


In genere, lo ZHR delle Orionidi si attesta attorno a quota 20-30. Tuttavia, le apparizioni degli anni 2006, 2007 e 2008 sono state caratterizzate da un Tasso Orario Zenitale decisamente più elevato (ZHR = 50-70). 

Nel 2006, in particolare, non sono mancate le Orionidi di buona luminosità, mentre lo scorso anno lo Zenital Hourly Rate ha sfiorato quota 40. 

Lo ZHR esprime il numero di meteore che un osservatore potrebbe ammirare in un'ora, se si trovasse in condizioni ideali. Poiché queste vengono raggiunte assai di rado, il numero di stelle cadenti effettivamente visibili è usualmente più basso di quello teorico.


Poiché queste meteore "strisciano  fuori " ("streak out"...) dalla costellazione di Orione ovvero sembrano provenire, diramarsi, da tale costellazione, gli astronomi le chiamano "Orionidi."

"La pioggia di meteore delle Orionidi non è una delle più intense, ma è una delle piogge più belle dell'anno", osserva Cooke.

Il motivo è la sua impostazione: La pioggia è incorniciata da alcune delle più brillanti stelle e dai pianeti presenti nel cielo. Costellazioni come Toro, Gemelli e Orione forniscono uno sfondo scintillante come visione. Ma non è tutto. Quest'anno, Venere e Giove si sono spostati in posizione con Sirio, la stella più luminosa del nostro emisfero boreale, in modo da formare un triangolo luminoso ben visibile nel cielo prima dell'alba a oriente. La mattina del 21 ottobre, i frammenti della Cometa di Halley attraverseranno il cuore di questa triade celeste.


Per vedere lo spettacolo, si suggerisce di osservare quando la costellazione di Orione è alta in cielo. Sdraiati su una coperta con una visione ampia della volta celeste. Anche se le Orionidi emergono da una piccola area ai bastioni di Orione (...aleggia la sigla di Blade Runner quando si leggono queste parole...), sapranno distribuirsi attraverso il cielo intero e quindi l'attenzione non sarà da dedicare solo ad una direzione.

"Siate preparati alla velocità", aggiunge il dr.Cooke. "I meteoroidi viaggeranno in atmosfera alla velocità di circa 66 km al secondo! Solo le Leonidi, in novembre, sono più veloci."

La velocità è importante perché le meteore veloci hanno la tendenza ad esplodere. Di tanto in tanto, le "palle di fuoco" delle Orionidi lasceranno flussi di detriti incandescenti e fumo sulla loro scia che possono permanere anche per qualche minuto. Tali filamenti di fumo della meteora verranno contorti dai venti atmosferici ed a volte le forme contorte possono essere anche più affascinanti di quanto non siano le stesse meteore.


...e non scordatevi che a Novembre c'è l'appuntamento con le mitiche LEONIDI !

Lista sciami meteorici : LINK

Info in lingua inglese : [video] [full story] [NASA Chat]

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