Buona giornata a tutti!
Serata FINALMENTE (!!!) BELLA in tanti sensi!!!
Merita un resoconto da tramandare ai posteri... (credo).
[ 14/08/2021 ]
Partiti gocciolanti (letteralmente e nonostante le ripetute docce corroboranti...) dalla pianura soffocata dal caldo opprimente percorriamo la vallata del Lamone verso la meta rinfrancati dal meteo che non dovrebbe riservare sorprese (una volta tanto!).
A parte un automobilista (GIAN LUCA) scalmanato che ci ha tampinato fino all'osservatorio gesticolando (per non annoiarsi alla guida si suppone), il viaggio è andato liscio fino al passaggio a livello della statale che precede il bivio di monteromano... credo che le FFSS abbiano intenzione di vincere un premio per l'attraversamento più sconquassato d'Italia... (non ho mai capito perchè non lo sistemino!). Superato l'ostacolo senza essere soppressi dal carico delle attrezzature e dei bagagli... con furbesca manovra del nostro autista al bivio tra S.Martino e la salita verso l'osservatorio cogliamo di sorpresa lo scalmanato inseguitore scendendo verso il paesello alla ricerca del mini-mega tabacchi-alimentari-ferramenta-edituttounpò per rifornire di vettovagliamento e sostentamento con "carburanti" locali. Certi posti se non esistessero bisognerebbe inventarli 🙂. Flavio ed Angelo non lesinano a chiedere una produzione impegnativa di paninoni con pane toscano e abbondanti ripieni! ...con l'aria di montagna l'appetito ... si sà! 🌭🍔🍺
E avanti in salita ! Al passaggio per l'abitato di Monteromano veniamo avvolti da fumi barbecue intensi e alcuni anche un pò inquietanti (più plastici che da arrosto!)... superiamo la nebbia imperterriti e raggiungiamo l'osservatorio.
*SERATA PUBBLICA 14/08/2021 - SECONDA PARTE*
(segue da prima parte)☝️🧐
All'arrivo in osservatorio troviamo il già più che ben acclimatato SIMONE (che era già sul posto dalla notte precedente!) e GIAN LUCA (si scrive staccato come ebbe a precisare il giorno in cui si iscrisse). Entrambi frementi, in attesa di procedere all'allestimento dell'osservatorio per farlo trovare organizzato ed accogliente per gli avventori prenotati. Poche istruzioni a conferma di quanto già ormai sanno e già erano all'opera (sedie, schermo, reception all'ingresso del piazzale ... rassettamento).
Nel frattempo siamo raggiunti anche dalla socia (da poco acquisita) HIND in compagnia di un'amica, entrambe pronte a dare una mano oltre che a documentare un pò la situazione tramite il drone (con cui è regolarmente patentata la nostra HIND!) ! 🤩
Terminata ua breve pausa di acclimatamento alla gradevole temperatura dell'osservatorio, si procede alacremente alla predisposizione di tutte le attrezzature... appena in tempo per cominciare ad accogliere i primi arrivi ! Il tramonto si avvicina e non bisogna mancare di documentare l'ambientazione quindi afferro la NIKON e comincio un rapido giro di scatti per non perdere gli attimi fuggenti che spesso si preentano in questo luogo "speciale".
HIND è già al lavoro con il "caladrone" (ronza come un calabrone!) mentre Simone si esibisce nel preciso collocamento delle sedie per il pubblico verificando il corretto distanziamento. GIAN LUCA attrezza il punto di accoglienza all'ingresso del piazzale, FLAVIO si concentra sul DIEMME all'interno della specola "affilando" gli oculari, Angelo assembla l'impianto di amplificazione e proiezione... siamo quasi pronti.
Le prime auto parcheggiano e salgono i primi prenotati che, giustamente, non perdono l'occasione di approfittare per cenare al sacco gustandosi il panorama che si arricchisce minuto dopo minuto con i colori aranciati del tramonto.
L'atmosfera comincia a crearsi in sintonia con il calar del SOLE ... e mentre Angelo lancia le proiezioni di SLIDE sullo schermo, le musiche di accompagnamento si diffondono sulla collina amplificando la sensazione di corroborante ritempramento che il luogo genera ogni volta ci ritroviamo qui.
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Venere sfavillante nella luce del tramonto
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Venere sfavilla in cielo mentre appaiono le prime stelle... arturo, vega... poi altair. Con Simone si fa a gara a cercare il carro e la polare ma ancora non si riesce... mi armo di laser per aiutarmi nella messa a fuoco degli occhi sul fondo del cielo... e finalmente trovo la polare... in contemporanea con Simone che intanto era tornato alla sua postazione di "tiro" telescopica 😀 per le ultime predisposizioni.
Gli arrivi si susseguono sempre più rapidamente ma GIAN LUCA (che sembra essere ovunque insieme a SIMONE) non perde un colpo e gestisce addirittura una mini postazione di cartoline oltre al check delle presenze e la raccolta di contributi di qualche generoso avventore!
Il tramonto procede mentre e possiamo ottimizzare i tempi cominciando ad invitare i presenti, a piccoli gruppi, ad osservare la LUNA che fa già bella mostra di sè alta in cielo. I bambini sono i primi (come sempre) ad accedere curiosi in specola mentre GIAN LUCA e SIMONE (ma non erano già alla reception?!) regolano i primi accessi sulla porta dove è posizionato come una guardia il dosatore automatico di igienizzante.
Alle 21:00 Angelo rompe gli indugi e ferma il sottofondo musicale, lasciando per qualche minuti solo le immagini che scorrono sullo schermo e la colonna sonora, complice anche l'assenza di vento (!), diventa un quasi "assordante" FRINIRE dei GRILLI che proviene da tutte le parti della collina... io stavo registrando (per prova) una mini diretta su facebook e ... non si vedeva quasi nulla ma i GRILLI si sentono benissimo! Con il vento non si sarebbero sentiti!
Comincia lo "spettacolo". Angelo fa come sempre gli onori di casa e procede con le doverose introduzioni mentre l'osservazione in specola procede sulla Luna in attesa che GIOVE e SATURNO salgano ancora un pò dall'orizzonte poi toccherà a loro in attesa che il tramonto si concluda ed anche che la Luna si abbassi a sua volta verso il tramonto riducendo il proprio bagliore che ancora rischiara l'ambiente proiettando le ombre a terra.
Tutto procede al meglio... niente ressa, ordine, attenzione e tranquillità. Intanto si scatta a raffica nel tentativo di documentare e raccogliere materiale fotografico utile oltre che a rinfrescare la memoria di come si fa a scattare foto nel buio... ma il cielo non è sempre uguale (mai).
All'improvviso :
OOOOhhhhh !!!!! ..."avete visto una meteora?! Bene ... allora è un buon segno!" dice Angelo...
Sono le 22:06... Angelo ha concluso le introduzioni e la meteora ha sancito il momento giusto per passare il testimone e continuare la staffetta astronomica cominciando a percorrere i sentieri tra le stelle nel consueto ma sempre accattivante esercizio di riconoscimento delle costellazioni.
Si spengono le luci della proiezione, resta solo il bagliore lunare che ancora non smette di produrre ombre a terra ma le costellazioni sono ben visibili e... si intuisce senza nessuna fatica anche la Via Lattea. Le premesse ci sono tutte... avanti con il repertorio! Accendiamo gli effetti speciali e con "la spada laser" ben carica si comincia a viaggiare tra le stelle! Tanto per aggiungere un pò di spettacolo, un paio di belle meteore hanno la buona idea di mostrarsi proprio dove punto il laser e la cosa risulta molto divertente. Eravamo partito come sempre con il Carro per poi trovare la polare (incatenata al centro di rotazione del cielo boreale) , arturo, spica... un passo a destra dove non si vede nulla per citare il Leone già sotto l'orizzonte, un passo a sinistra di Spica per giocare con la Bilancia, poi il nostro "beniamino" Scorpione dove fa bella mostra di sè Antares, poi torniamo alla Bilancia per sbeffegiarla alla nostra solita maniera (senza cattiveria ma... ci sta). La Luna è scesa ancora e comincia a ridurre il suo bagliore... si passa al rituale del the all'inglese. Il Sagittario si vede bene (ma non benissimo causa Luna e umidità sull'orizzonte)... l'inclinazione è già evidente e la teiera che versa il suo contenuto caldo (ma non bollente) nella tazzina "scorponica" si può mostrare senza timore e il fumo, rappresentato dalla via lattea, è visibile anche se non farà eccessivo clamore.
Sento però qualche commento positivamente entusiasta e questo è confortante per chi spiega... chissà allora cosa diranno fra poco quando la Luna sarà scesa sotto l'orizzonte!
Proseguiamo lungo la traccia della Via Lattea e saliamo verso lo Zenith dove ci attende una nuvola di stelle "lattee" tra le quali spicca il triangolo Estivo: ecco Vega (senza Goldrake...) e l'arpa di Orfeo, Deneb a sinistra introduce il Cigno ben evidente e maestoso (una volta svelato nella sua interezza), ammiriamo Altair e l'Aquila per poi far tappa sul simpatico Delfino che si tuffa ai bordi del latteo fiume di stelle. Abbiamo quasi completato il tour ma ad est è oramai sorto tutto il quadretto di famiglia pronto per la narrazione mitologica : la vanitosa Cassiopea con il rassegnato Re Cefeo, la principessa Andromeda incatenata al grande quadrato di Pegaso, l'alato cavallo di Perseo che si erge fiero dall'orizzonte impugnando la testa della gorgone Medusa con la quale affronterà furbescamente il mostro marino salvando la bella Andromeda. Abbiamo scordato l'Orsa Maggiore... quindi torniamo da lei e da Arturo per compensare e narrar la storia di Callisto ed Arturo. Prima però approfittiamo anche per mostrare il "vaso da fiori" e citare il mitico Ercole e già che siamo in zona anche la Corona Boreale con la sua Gemma.
Il nostro percorso ha lasciato indietro poche tappe secondarie ma non possiamo tralasciare gli "effetti speciali"... passiamo quindi alla spiegazione del "viaggio nel tempo" ricordando ai presenti che ciò che osserviamo è un'immagine del passato (più o molto meno recente) per concludere cercando l'isola che
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la galassia di Andromeda, M31... l'isola che non c'è?
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non c'è... ovvero la debole luce della Galassia di Andromeda, l'unica debolissima luce percepibile da occhio (nudo) umano che si trova fuori dalla nostra galassia ... e quando in molti hanno ammesso di averla vista, la soddisfazione è stata grande.... ma che ore sono ?! Ah sarà mezzanotte! ...perchè all'orizzonte sulla linea della costa vediamo fuochi d'artificio in diversi punti!
Beh... il cielo l'abbiamo già spiegato adesso spieghiamo cosa stiamo guardando davanti alla vallata del Lamone no?!
Monteromano è un luogo speciale, da proteggere però! Avete visto quante luci stanno proliferando senza seguire le regole anti-inquinamento luminoso??? 😱😱😱
Auspicando di poter ripetere appuntamenti simili e possibilmente senza ristrettezze dovute a emergenze sanitarie (!) diamo quindi la buonanotte ai visitatori ricevendo un applauso (liberatorio... temo che non ne potessero più di ascoltarmi!) ma se per loro la serata si conclude con il rientro... noi adesso dobbiamo smontare attrezzature e allestimenti !
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Smontaggi di fine serata!
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Sotto a chi tocca !? Sedie da impilare, schermo da smontare, impianto audio... insomma ci siamo capiti? Per un'altri 30 minuti minimo si deve sgambettare !!! Per fortuna il team è in piena sintonia ed anche i nuovi acquisti sono motivati e propositivi! Per noi "vecchi" è una boccata fresca di ossigeno che speriamo non finisca perchè il prossimo anno l'associazione taglia un traguardo importante : 40 ANNI dalla fondazione. Bellissima cosa... ma per chi c'era quel giorno significa che adesso ne ha 40 in più e quindi è necessario garantire la continuità di tutto quello che abbiamo creato finora (almeno).
Ciancio alle bande ! Bisogna caricare le auto (per chi non resta a pernottare sull'amaca sotto le stelle!!!) e poi ci aspetta un'oretta buona di viaggio... mica bruscolini!
Un grazie di cuore a tutto il dream-team del 14 Agosto : Gian Luca, Simone, Flavio, Hind, Ortensia (?) e Angelo e ricordate che sono ringraziamenti convenzionali... a volte anche solo la buona compagnia aiuta a faticare meno!
Ah... scordavo !!! Grazie anche ai visitatori ai quali chiediamo di non dimenticare di lasciare i loro commenti positivi o negativi che siano o mandare le proprie foto scattate durante la serata (non servono capolavori) !
R.Baldini