sabato 30 aprile 2011

Shuttle Endeavour : lancio rinviato

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Rinviata di almeno tre giorni la partenza della penultima missione per gli shuttle della NASA ed ultima per la navetta che partirà dalla Florida.

A bordo l'astronauta italiano Roberto Vittori ma il lancio è stato rinviato di 72 ore per problemi tecnici e condizioni meteorologiche incerte.

Il lancio dello space shuttle Endeavour dal Kennedy Space Center era atteso oggi (29/04/2011) per le 3:47 p.m. ora locale (le 21:47 in Italia). Anche il Presidente Obama voleva essere presente.


Le agenzie di stampa titolano in questi giorni "Penultimo lancio per gli shuttle della NASA"... "Ultimo per l'Endeavour".
Lo shuttle ospiterà un equipaggio di 6 membri comandato dall'astronauta Mark Kelly, il marito della rappresentante dello Stato dell'Arizona Gabrielle Giffords sopravvissuta ad un attentato lo scorso 8 gennaio.

A bordo anche un italiano, Roberto Vittori, che raggiungerà l'altro astronauta già a bordo della ISS, Paolo Nespoli. La missione prevede una durata in orbita di 14 giorni durante i quali gli astronauti porteranno all'International Space Station (ISS) l'Alpha Magnetic Spectrometer(AMS), due antenne e un serbatorio di gas ad alta pressione, un computer, un braccio meccanico e altre materiale.

venerdì 29 aprile 2011

Un saluto per chi non c'è più

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La primavera è arrivata a solleticare il nostro buon umore in attesa dell'estate.

Tuttavia in questi giorni, il tempo che scorre inesorabile ha preso con sè un nostro caro amico, METODIO VIGNOLI, e quindi il nostro buon umore lo ha automaticamente seguito, sostituito da una grande nostalgia.

Nonostante i periodi difficili che ha dovuto superare, il caro METODIO ha raggiunto la veneranda età di 87 anni e l'ha fatto al meglio delle sue possibilità e con tutto l'entusiasmo che solo una mente giovane e volenterosa può fare.

Molti di noi non credo che potrebbero fare altrettanto, anche perchè la "tempra" di una volta non esiste più.

Lui aveva passato una guerra mondiale e, non scorderò mai i suoi racconti, mentre sparava le raffiche (vere e proprie!) d'intonaco con la sua fedele cazzuola sulle pareti dell'erigendo osservatorio, specie quando mi raccontò il motivo del suo attaccamento alla vita (ovviamente in dialetto romagnolo sarebbe più avvincente ma mi permetto di tradurlo): "Per me ogni giorno è degno di essere vissuto!Sai... dopo che ti ritrovi a scavare una fossa con un fucile puntato contro sapendo che diventerà la tua tomba... e grazie ad un bombardamento improvviso un fascista ti aiuta a scappare dalla tua prigione approfittando del caos del momento... (e ti salvi scappando con quanto fiato possibile verso le colline fino al Falterona)...eh beh... come fai a non gustarti ogni minuto in più che ti viene lasciato?!"
... chi riesce, provi a ripeterselo in dialetto romagnolo e sarà come sentire la sua voce.

E' stato per noi un pilastro fondamentale nella realizzazione dell'osservatorio astronomico mettendosi a disposizione con la propria lunghissima esperienza di capo mastro (insieme ad un inseparabile Luigi Pozzi con il quale aveva stretto una fantastica amicizia!).


Ma per noi è stato anche un "nonno" entusiasta. Vederci con la nostra passione "giovanile" (all'epoca...1995-99) armare il nostro impegno nel portare a termine un'opera utile e sotto certi aspetti molto originale visti gli interessi dominanti e l'argomento decisamente inusuale della nostra attività di astrofili era un motivo di soddisfazione.

Mentre si lavorava, ogni tanto ti guardava con il suo eterno sorrisetto... e ti chiedeva qualcosa di quello che si sarebbe avuto intenzione di fare terminati i lavori di costruzione... "Ma... pu dop... a siv sicur cus ved qualcquel?!".

E come scordare le braciolate a casa Mecati o in osservatorio con ogni condizione di tempo pur di andare avanti con i lavori?... e la sua grappa che aveva sicuramente caratteristiche sufficienti a permettere ad uno shuttle di abbandonare rapidamente l'orbita terrestre?

Mamma mia Metodio!
Che belle giornate
e che piacevole compagnia...
ma adesso non ci sei più
anche se noi ti cercheremo sempre da lassù,
guardando alle stelle...
una sarai tu.

Ciao Metodio, sarebbero così tante le cose da dire e da raccontare.
Ma non le posso scrivere tutte anche se mi stanno passando in rassegna nella mia memoria come tanti piccoli spot di un film che non è possibile duplicare... e sicuramente starà accadendo anche per tutti coloro che ti hanno conosciuto.

venerdì 15 aprile 2011

Asteroide passa vicino alla Terra e altre news !

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NEWS... colte al volo!

ASTEROID FlyBy: l'asteroide 2011 GP59 scoperto di recente passarà oggi, 15 aprile, non lontano dall'orbita della Luna (1.4 LD). Non c'è pericolo di una collisione, ma la roccia spaziale di circa 50 metri è degna di attenzione: ha una forma allungata e gira su sè stessa una volta ogni 7,5 minuti. Questo fa sì che l'asteroide sia "lampeggiante" come una luce stroboscopica. Un video preso l'11 aprile da Joe Pollock dell'Appalachian State University mostra l'effetto molto bene. Gli astrofili con telescopi di medie dimensioni possono osservare "2011 strobo GP59" stasera attraverso le costellazioni di Vergine e Hydra, con una luminosità di picco vicino a magnitudine 13. [3D orbita] [effemeridi] [JPL comunicato stampa]

String Of Pearls: No, non è una flotta di astronavi aliene. Non è neppure una cometa che si stà disintegrando, anche se la somiglianza con la Shoemaker-Levy 9 è impressionante. Cosa potrebbe essere? Guardate il video, e fate le vostre ipotesi migliori, quindi leggete qui sotto per la risposta.


Quello che avete appena visto era la luce del sole riflessa verso Terra da una linea di dieci satelliti geostazionari che si è osservata su Rigikulm, in Svizzera, il 5 marzo. Uno per uno, il flare ha illuminato i satelliti per poi abbassarsi al loro ingresso nell'ombra del nostro pianeta.

"Il 'filo di perle' è un fenomeno che si vede meglio nelle notti di inizio primavera, quando la declinazione del sole è uguale a quella dell'orbita geosincrona, e. g. -7° come misurato dalla Svizzera", spiega Roland Stalder (fotografo). "Questa breve sequenza video (130 immagini a 25 fps) è parte di un monitoraggio durato tutta la notte con 1.630 immagini, in cui è possibile trovare oltre 50 satelliti geostazionari."

L'attività solare aumenta
: No, non è la vostra immaginazione. L'attività solare è davvero in ripresa, mettendo fine ad un secolo di minimo di classe solare. Scopri tutti i dettagli su Science @ NASA (in inglese).


Aprile e aurore: le aurore di questo mese sono state qualcosa da... URLO !
Basta chiedere a questo osservatore del cielo particolarmente entusiasta, fotografato da Ruslan Akhmetsafin in Siberia il 13 aprile:

Lo "show boreale" si è presentato al termine dell'arrivo della "coda" di una tempesta geomagnetica provocata dal vento solare che ha colpito il campo magnetico terrestre il 12 aprile scorso. L'evento è stato così intenso che ha raggiunto con le "Northern Lights" ben oltre il confine canadese negli Stati Uniti come il cielo del Michigan e del Minnesota. Potrebbe accadere nuovamente verso il 18-20 aprile, quando un altro flusso del vento solare si prevede possa raggiungere il nostro pianeta. Preparatevi... chissà che non ci siano sorprese per tutti?!

martedì 12 aprile 2011

«Vedo la Terra, è azzurra»

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(...) 12 aprile 1961, alle 9,07 del mattino, ora di Mosca. «Partiamo». Solo queste parole, poi Yuri Alekseevic Gagarin parte sul razzo Vostok che lo deve portare in orbita.


Dopo il lancio, passarono lunghi minuti di silenzio, interminabili.
Poi, dallo spazio, arrivò la sua voce: «Vedo la Terra, è azzurra».

Nessuno, che abbia ascoltato in quel momento, ma anche chi le ha apprese dalla cronaca storica, ha più dimenticato queste parole.

Sono passate immediatamente tra le frasi celebri dell'avventura dell'uomo su questo pianeta.

Alle 10:09 il cosmonauta dell’allora Unione Sovietica informò che stava rientrando a Terra e alle 10,49 Gagarin con la sua navicella (nella foto l'abitacolo) atterrava, appeso a un paracadute, alle 10:57, in un campo vicino alla città di Takhtarova.

In quella prima storica missione riuscì a compiere un’intera orbita ellittica attorno alla Terra, raggiungendo un’altitudine massima di 302 chilometri e una minima di 175, viaggiando a una velocità di 27.400 chilometri all’ora.

Si apriva l'era astronautica, soprattutto quella che dimostrava che era possibile inviare un essere umano nello spazio e farlo rientrare incolume, cosa non di poco conto anche ai giorni nostri.

Ricordiamo anche noi questo giorno oggi.


ANEDDOTI e RITI A BAIKONUR

La cronaca racconta che la mattina del 12 aprile 1961 Gagarin e le sue riserve, Titov (il primo a sinistra nel francobollo commemorativo insieme a Gagarin) e Nelyubov, cominciarono l’avventura verso lo spazio e in quei momenti si racconta di una stranezza che però è entrata nella storia di tutti coloro che vengono lanciati da Baikonur.
Nonostante la tuta spaziale, pesante e ingombrante, Gagarin mentre viaggiava su un autobus insieme agli altri compagni di volo ebbe bisogno di fare pipì e, in gran segreto (non saprei come sia possibile dato che pare che sia stato sempre filmato tutto...), l’autista si fermò lungo il tragitto per consentire il bisogno.
Da quel giorno, ogni missione spaziale segue lo stesso rito.
Durante la vestizione si compiono sempre gli stessi movimenti e prima di salire sull’autobus un’orchestrina intona la stessa musica e puntualmente, durante il trasferimento il mezzo si ferma per far fare la pipì ai cosmonauti.

Bisognerà chiederne conferma ai nostri astronauti che hanno avuto occasione di partire dalla base di Baikonur, se ne avremo l'occasione! :-D

Potrete documentarvi ulteriormente anche su wikipedia... ricca di curiosità :

YURI GAGARIN SU WIKIPEDIA

VIDEO





SIMULAZIONE DEL RIENTRO DELLA VOSTOK-1



venerdì 8 aprile 2011

Grossi problemi di fondi alla NASA

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È noto che questi anni sono stati attraversati da una crisi finanziaria internazionale che ha avuto ripercussioni sulla vita di ciascuno di noi. Anche la ricerca scientifica internazionale non è sfuggita a questi problemi. Sento di colleghi che raccontano di tagli al budget degli enti di ricerca del 50%, tagli agli stipendi meno consistenti, ma più dolorosi, colleghi che perdono il lavoro, e tanti altri. Ora, la NASA, il celebre ente spaziale americano sta affrontando una grave crisi: già qualche giorno fa era arrivata la notizia della cessazione dei finanziamenti ai progetti LISA (satellite per onde gravitazionali) e IXO (satellite per l'astronomia X), due progetti fondamentali per l'astrofisica dei prossimi vent'anni. Qui almeno c'è la "scusa"che il James Webb Space Telescope si sta mangiando tutti i fondi disponibili.
Ora invece, c'è un impatto sensibile anche sulle operazioni quotidiane. Infatti, l'amministrazione Obama e il Congresso non si sono accordati sul budget federale e come conseguenza tutti i servizi non essenziali (con esclusione dei militari e polizia) cessano di essere pagati. Dato che la NASA ha impiegati civili, questi cesseranno di essere retribuiti a partire da stanotte (in queste ore) e pertanto molti servizi smetteranno di funzionare. Ho già ricevuto l'avviso (vedi sotto) di possibili disguidi nei servizi per i satelliti Fermi Gamma-ray Space Telescope, Swift, Rossi XTE, e via di seguito. RXTE forse verrà proprio spento, data anche l'età (è in orbita dal 1996), mentre Fermi e Swift continueranno a operare, anche se i dati non potranno essere analizzati in tempo reale, per quanto i centri dati inglese (Leicester) e dell'Agenzia Spaziale Italiana dovrebbero sopperire a questa mancanza.
Non so dirvi come andrà a finire, ma sono piuttosto perplesso nel vedere un Premio Nobel per la Pace che è partito su due piedi per scatenare una guerra (e io non sono neanche pacifista!) e poi fa economia sulla scienza, compromettendo le operazioni di veri e propri gioielli quali Swift e Fermi....

Aggiornamento 9 Aprile: l'accordo è arrivato all'ultima ora! La paralisi è scongiurata, per ora.

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Fermi Gamma-ray Space Telescope

Dear Colleague:
As you may know, there is a possibility that the US government will not reach agreement on federal funding when the current continuing resolution expires at midnight on April 8, 2011. In this event, Federal departments and agencies will not be permitted to incur further financial obligations performing activities funded by annual appropriations, except those related to the orderly suspension of operations or performance of excepted activities. The full impact to Fermi science operations is not yet known, but you can expect some disruption to normal operations.
Possible impacts include:
1) Disruption of FSSC web services, including software repository, documentation, observing timelines, MW coordination pages and data access.
Fermi-LAT data up to the time of the shutdown can be retrieved from the Fermi ASDC site: http://fermi.asdc.asi.it/
2) inability to react to TOO requests.
3) Fermi symposium webpages hosted at Goddard may be unavailable. Please note that you can register for the symposium at the following non-NASA site:
http://people.roma2.infn.it/~glast/fermi-sym2011/form_subscribe.php. We have extended the early registration deadline to April 11.
4) The GBM will reduce the amount of time tagged event data to a period of 5 mins after each GBM trigger.
5) GCN notices announcing GRB detections (including Fermi-GBM and Fermi-LAT) may be interrupted.
The Fermi mission operations center will be staffed. The flight operations team will operate Fermi in survey mode and continue to monitor the performance and safety of the observatory.
Regards,
Julie McEnery

Swift

Members of the Swift community,
The U.S. Government may shut down non-essential services as soon as 04:00 UT on April 9. Operation of the Swift satellite is considered essential and will continue normally. However, routine data processing and access to Swift data at GSFC web sites may be interrupted for the duration of any Government shutdown. Data from observations before a shutdown will continue to be available at the ASI Science Data Center and the UK Swift Science Data Center. Swift will continue to execute GRB responses, Targets of Opportunity and Guest Investigator programs, but the rapid, routine analysis and distribution of the data may be interrupted.

Frank Marshall
Swift Science Center

RXTE

Dear Colleagues,
As you likely know, there is a possibility that the US government will shutdown soon due to the lack of a budget or continuing resolution bill being passed by the Congress. If this happens the shutdown would commence at 12:00 am April 9, and it is likely that significant disruptions to NASA services and operations would result. The full impact to RXTE science operations is not known at this time, but you should expect at a minimum to see some disruption in normal operations. Possible impacts include:
1) inability to react to TOO requests.
2) cessation of normal data processing.
3) disruption in data distribution and availability.
4) dramatically reduced observing schedule.
5) loss of normal email and RXTE website communication services.
We of course hope that a shutdown is averted, but these events are beyond our control. This message is simply a notice to the community to expect some level of disruption should a shutdown occur.
Regards,
Tod (for the RXTE team)

giovedì 7 aprile 2011

Appuntamento con le stelle al Liceo - SERANTARES

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Classico appuntamento con le stelle del secondo venerdì del mese, al Liceo Scientifico di Lugo "Gregorio Ricci Curbastro", domani sera alle ore 20e45, con ritrovo nell'aula magna dell'istituto (link della locandina a fianco).
La serata è dedicata al telescopio, lo strumento che 400 anni fa ha rivoluzionato il nostro modo di osservare il cielo e l'Universo che ci circonda.
Dal piccolo tubo costruito da Galileo Galilei assemblando lenti di occhiali (per questo motivo chiamato "occhiale" dal geniale scienziato pisano) agli attuali giganteschi gioielli di tecnica, ne hanno fatta di strada questi strumenti di osservazione!
La presentazione riguarderà i principali telescopi del recente passato fino ad arrivare ai giganti moderni, senza dimenticare i progetti che dovrebbero trovare realizzazione entro il prossimo decennio.
Siete tutti invitati, l'ingresso è libero.
Non mancate!!
Vi aspettiamo numerosi.

CCD Training, continua l'esperienza....

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L'eccellenza rimane lontana, ma intanto si continua a provare e riprovare... :)

Vi allego gli ultimi tre lavori, ma sicuramente si può fare meglio.... Ecco nell'ordine M42, che oramai ci saluta, e due perle dell'Orsa Maggiore, M81 e M82!



Enrico

mercoledì 6 aprile 2011

Rimandato il lancio dello Shuttle ENDEAVOUR

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E' stato rimandato al prossimo 29 aprile, anzichè al 19 come precedentemente programmato il lancio dello Shuttle Endeavour che vedrà anche l'astronauta italiano Roberto Vittori protagonista della missione spaziale dopo la quale la navetta Endeavour andrà in pensione.

La missione spaziale STS-134 è la penultima missione del Programma Space Shuttle. Endeavour avrà il compito di trasportare sulla ISS l'AMS (Alpha Magnetic Spectrometer); l'ExPRESS Logistics Carrier 3; Materials on International Space Station Experiment 8 (MISSE 8); l'Orion Rendezvous Detailed Test Objective (DTO); il GLACIER freezer module e il Remotely Operable Electrical Umbilical-755 (ROEU).

Lo Space Shuttle utilizzerà SSME 2048/2044/2058; ET-138 e SRB: 137/Bi144/RSRM 112.

Sono programmate tre EVA (attività extra veicolari).
L'AMS cercherà anche informazioni sulla materia oscura che riempie il vuoto dell’universo.

lunedì 4 aprile 2011

Sotto il cielo di Monteromano...

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Diario di una notte di inizio primavera, sul prato dell’osservatorio,… sotto il cielo di Monteromano.

La serata è iniziata con un’intensa “seduta osservativa” dedicata a nebulose e galassie tra le più conosciute. Abbiamo ammirato nel corno orientale del Toro la nebulosa del Granchio (M1), resto di un’esplosione di supernova avvenuta nel 1054, la grande nebulosa in Orione (M42) culla di nuove stelle, M81 ed M82 superbe galassie nell’Orsa Maggiore, l’ammasso aperto M46 nella Poppa con la sua nebulosa planetaria, M104 conosciuta anche come galassia Sombrero per la somiglianza al caratteristico copricapo messicano. I nostri occhi erano pieni di meraviglia nel vedere tutti questi oggetti, grazie anche alle ottime condizioni atmosferiche e alla notevole trasparenza del cielo!

Hanno meritato più di uno sguardo anche M101, M3, M53, M92, M13, M97, NGC2244, M64, M63, M51, Sirio, Betelgeuse, 38 Gemelli, Delta Cephei.

Dopo questa fase ad alto gradimento da parte di Alfredo, siamo passati alla fase “fotografica”, a me più congeniale, per cercare di fissare "nero su bianco" anche solo in parte quello che gli occhi e l'animo avevano goduto: nelle foto che seguono il modesto risultato.

Alcune info sulle immagini realizzate con C8 e D300, lavorate con DeepSkyStacker:
M13: 10 foto da 10 secondi a 1600 ISO;
M51: 10 foto da 30 secondi a 3200 ISO;
M81 e M82: 20 foto da 20 secondi a 3200 ISO;
M104: 10 foto da 30 secondi a 1600 ISO;
Saturno: 1 foto da 1 secondo a 200 ISO (ritoccata);
tutte con dark frame.

By Matteo e Alfredo

venerdì 1 aprile 2011

Eventi astronomici del mese - Aprile 2011

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Questi i principali eventi astronomici del mese di aprile 2011.

Luna

3 aprile: Luna nuova (ore 16e35 tempo locale)

Distanza Terra-Luna: 402˙611 km

11 aprile: primo quarto di Luna (ore 14e09 tempo locale)

Distanza Terra-Luna: 377˙757 km

18 aprile: Luna piena (ore 04e46 tempo locale)

Distanza Terra-Luna: 357˙418 km

25 aprile: ultimo quarto di Luna (ore 04e50 tempo locale)

Distanza Terra-Luna: 392˙449 km

Piogge meteoriche

21-22 aprile: Liridi

Le date attive vanno dal 19 al 25 aprile. Corpo progenitore: cometa C/1861 Thatcher; frequenza massima 16-30 meteore/ora.

Siccome il radiante si trova in una costellazione tipicamente estiva (vedere immagine), sarà sufficientemente alto solo nella seconda parte della notte. La Luna è piuttosto fastidiosa (disco illuminato mai inferiore all’80%) e rimane in cielo tutta la seconda parte della notte.

Pianeti

Dalla seconda decade del mese Mercurio, Venere, Marte e Giove si trovano tutti ad ovest e in prossimità del Sole, per cui si vengono a formare numerose congiunzioni tra questi quattro pianeti, purtroppo non visibili a causa della vicinanza con il nostro astro e della sfavorevole inclinazione dell’eclittica.

Mercurio è in congiunzione inferiore con il Sole il 9 aprile, per cui risulta inosservabile per quasi tutto il mese. Solo verso la fine di aprile riappare ad est poco prima del sorgere del Sole. Rimane tuttavia basso e difficile da scorgere anche con orizzonti liberi.

Venere è sempre visibile all'alba verso est-sudest. Tuttavia il pianeta si avvicina sempre più all’orizzonte e anticipa il sorgere del Sole di un’ora appena per tutto il mese. Osservazione difficile.

Marte è inosservabile per tutto il mese a causa della vicinanza angolare con il Sole e trovandosi anch’esso basso nell’orizzonte verso est.

Anche Giove è inosservabile, trovandosi in congiunzione con il Sole il giorno 6 aprile. Si allontana poi velocemente dal nostro astro e a fine mese raggiunge Marte, col quale si viene a trovare in congiunzione stretta il primo giorno di maggio.

Saturno è all’opposizione il 4 aprile ed è osservabile nelle migliori condizioni dal tramonto all’alba, facilmente rintracciabile nella costellazione della Vergine, dove supera in luminosità la stella più brillante, Spica.

Urano è inosservabile per tutto il mese a causa della vicinanza angolare con il Sole.

Nettuno a fine mese sorge almeno due ore prima del Sole ed è teoricamente osservabile verso sud-est tra le stelle Iota e Theta (Ancha) della costellazione dell’Acquario.

Altri fenomeni

7 aprile: congiunzione Luna-Pleiadi. Una bellissima Luna “a barchetta” (fase crescente al 15%) affianca al tramonto del Sole il notissimo ammasso aperto nella costellazione del Toro.

16-17 aprile: congiunzione Luna-Saturno. Il nostro satellite (fase quasi al 100%) sorge insieme al signore degli anelli e lo accompagna in cielo per tutta la notte.

17-18 aprile: congiunzione Luna-Spica. La Luna, nel pieno del suo splendore, si viene a trovare pochi gradi sotto la stella alfa della costellazione della Vergine.

20 aprile: congiunzione Mercurio-Marte. I due pianeti più piccoli del Sistema Solare sono visibili a meno di 1 grado l’uno dall’altro verso est, quando la luce del giorno inizia a schiarire il cielo. Osservazione resa difficile dalla vicinanza dei pianeti all’orizzonte e dalla loro debole luminosità (magnitudine + 1,22 per Marte e magnitudine +2,34 per Mercurio).

23 aprile: congiunzione Venere-Urano, tra est e sud-est all’alba.

30 aprile: congiunzione Luna-Venere. Una sottile falce lunare (fase calante al 9%) avvicina a meno di 8 gradi il pianeta Venere, tra est e sud-est. Anche in questo caso l’osservazione è resa difficile dal fatto che gli oggetti sono piuttosto bassi sull’orizzonte.

Attività Antares

Venerdì 8 aprile, ore 20e45 SerAntares
Liceo
Scientifico di Lugo “G. R. Curbastro"
"I telescopi più grandi del mondo”

(Seguirà locandina)

By Daniela e Angelo