Diamo uno sguardo ai principali eventi astronomici del mese di novembre 2016!
Il Sole
01 novembre: sorge alle 06:51
transita alle 11:57
tramonta alle 17:03
durata del giorno 10 ore e 12 minuti
distanza dalla Terra alle 12:00: 0.992395557 U.A.
15 novembre: sorge alle 07:09
transita alle 11:58
tramonta alle 16:47
durata del giorno 9 ore e 38 minuti
distanza dalla Terra alle 12:00: 0.98898475 U.A.
30 novembre: sorge alle 07:28
transita alle 12:02
tramonta alle 16:37
durata del giorno 9 ore e 9 minuti
distanza dalla Terra alle 12:00: 0.986168352 U.A
La Luna
La Luna, fotografata da Alfredo Lolli e Matteo Reggidori |
14 novembre, h 12:46 - Luna al perigeo (356.511 km)
14 novembre, h 14:56 - Luna piena
21 novembre, h 09:35 - Luna all'ultimo quarto
27 novembre, 21:16 - Luna in apogeo (406.536 km)
29 novembre, h 13:22 - Luna nuova
I pianeti
Mercurio - Il pianeta Mercurio sarà troppo vicino al Sole per essere individuato subito dopo il tramonto, per buona parte di Novembre, rendendosi meno complicato verso la fine del mese, a patto di avere a disposizione un orizzonte veramente sgombro.
Dalla Bilancia in cui si trova, il 12 novembre si sposterà nello Scorpione, dove resterà fino al 18, quando entrerà in Ofiuco, dove rimarrà fino al 30 novembre, momento nel quale farà il suo ingresso in Sagittario.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 1,396 U.A. (208.838.627,497 km);
Dalla Bilancia in cui si trova, il 12 novembre si sposterà nello Scorpione, dove resterà fino al 18, quando entrerà in Ofiuco, dove rimarrà fino al 30 novembre, momento nel quale farà il suo ingresso in Sagittario.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 1,396 U.A. (208.838.627,497 km);
Venere - Venere sarà facilmente osservabile ad Ovest, dopo il tramonto, durante tutto il mese. poiché tarda progressivamente il suo tramonto.
Lo troviamo nell'Ofiuco dove resterà fino al 09 quando entrerà nella costellazione del Sagittario, dove resterà per tutti giorni rimanenti del mese.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 1,097 U.A. (164.108.864,158 km);
Marte - Il Pianeta Rosso, anticipa il suo tramonto fino al 10 novembre; poi, dopo qualche giorno di stabilità, dal 14 novembre inizia a tardare il suo tramonto, nonostante l'orario di levata continui ad anticipare: sarà osservabile comodamente nella prima parte della notte, in quanto a fine fine mese lo vedremo tramontare poco dopo le 21:40.
Troveremo Marte nella costellazione del Sagittario fino all'08 novembre, quando entrerà nel Capricorno dove resterà per tutto il mese.
Lo troviamo nell'Ofiuco dove resterà fino al 09 quando entrerà nella costellazione del Sagittario, dove resterà per tutti giorni rimanenti del mese.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 1,097 U.A. (164.108.864,158 km);
Marte - Il Pianeta Rosso, anticipa il suo tramonto fino al 10 novembre; poi, dopo qualche giorno di stabilità, dal 14 novembre inizia a tardare il suo tramonto, nonostante l'orario di levata continui ad anticipare: sarà osservabile comodamente nella prima parte della notte, in quanto a fine fine mese lo vedremo tramontare poco dopo le 21:40.
Troveremo Marte nella costellazione del Sagittario fino all'08 novembre, quando entrerà nel Capricorno dove resterà per tutto il mese.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 1,34 U.A. (200.461.146,738 km);
Giove - Il Gigante potrà essere scorto facilmente ad Est, prima del sorgere del sole, progressivamente per più tempo in quanto giorno dopo giorno anticipa la sua levata.
Troveremo Giove per tutto il mese nella costellazione della Vergine.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 6,181 U.A. (924.664.438,797 km);
Troveremo Giove per tutto il mese nella costellazione della Vergine.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 6,181 U.A. (924.664.438,797 km);
Saturno - Il Signore degli Anelli sarà presente nei nostri cieli, durante la primissima parte della notte, anticipando giorno dopo giorno il suo tramonto in maniera vertiginosa, al punto che verso la seconda metà del mese sarà troppo vicino al Sole per poter essere avvistato: dovremo pertanto "salutarlo", in attesa che faccia capolino ad est, prima dell'alba, nel periodo natalizio.
Saturno stazionerà anche questo mese nella grande costellazione di Ofiuco.
Saturno stazionerà anche questo mese nella grande costellazione di Ofiuco.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 10,951 U.A. (1.638.246.282,036 km);
Urano - Urano rimane fermo nella costellazione dei Pesci, osservabile al telescopio ad est nel cielo, al meglio nella prima parte della notte.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 19,101 U.A. (2.857.468.928,241 km);
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 19,101 U.A. (2.857.468.928,241 km);
Nettuno - Il pianeta Nettuno, ospite fisso nella costellazione dell'Acquario, appare in cielo ad Est /Sud-Est, anticipando la sua levata giorno dopo giorno: per vederlo però è necessario un buon telescopio, sarà osservabile nella prima parte della notte.
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 29,669 U.A. (4.438.419.225,798 km).
Il 15 del mese, a mezzogiorno, disterà dalla Terra circa 29,669 U.A. (4.438.419.225,798 km).
Congiunzioni
Congiunzione tra Giove (a sinistra) e Venere (a destra) del Giugno 2015. Foto di Alfredo Lolli e Matteo Reggidori. |
-02 novembre, h 17 - Congiunzione Luna-Venere-Saturno;
-06 novembre, h 17 - Congiunzione Luna-Marte;
-15 novembre, h 19 - Congiunzione Luna-Aldebaran (Alfa Tauri);
-23 novembre, h 16:36 - Congiunzione Mercurio-Saturno;
Sciami meteorici con picco d'intensità nel mese di novembre
1)Tauridi Sud: attivo dal 07 settembre ottobre al 30 novembre, questo sciame è originato dalla cometa di Encke e da detriti asteroidali. Può produrre meteore luminose e talvolta bolidi. Il radiante sarà osservabile per tutta la notte e culminerà verso l'una ad un altezza di circa 60°. Il picco quest'anno è atteso per la notte tra il 02 e il 03 novembre, quando la Luna non darà alcun disturbo per le osservazioni! Il ZHR è variabile, anche se probabilmente sarà superiore o uguale a 10;
2)Tauridi Nord: attivo dal 16 ottobre al 05 dicembre, questo sciame è originato dalla cometa di Encke e da detriti asteroidali. Può produrre meteore luminose e talvolta bolidi. Il radiante sarà osservabile per tutta la notte e culminerà verso mezzanotte ad un altezza di circa 70°. Quest'anno il picco è previsto per il 12 novembre, in una notte sfavorevole per le osservazioni a causa di una Luna quasi piena che darà tregua solo poco prima dell'alba. Il ZHR è variabile, anche in questo caso non dovrebbe essere inferiore alla decina;
3)Andromedidi (Bielidi); attivo dal 05 novembre al 06 dicembre, questo sciame è originato dalla ormai probabilmente estinta cometa di Biela, e produce poche meteore estremamente lente (17 km/s!) e poco luminose. Il radiante è osservabile per tutta la notte, e raggiunge la massima altezza a 80° intorno alle 23. Il picco di quest'anno, previsto per il 13 novembre, sarà del tutto sfavorevole per le osservazioni a causa della presenza della Luna piena;
3)Andromedidi (Bielidi); attivo dal 05 novembre al 06 dicembre, questo sciame è originato dalla ormai probabilmente estinta cometa di Biela, e produce poche meteore estremamente lente (17 km/s!) e poco luminose. Il radiante è osservabile per tutta la notte, e raggiunge la massima altezza a 80° intorno alle 23. Il picco di quest'anno, previsto per il 13 novembre, sarà del tutto sfavorevole per le osservazioni a causa della presenza della Luna piena;
4)Leonidi: attivo dal 05 al 30 novembre, questo sciame è originato dalla cometa Tempel-Tuttle. Il radiante sarà visibile soltanto da mezzanotte fino all'alba, momento nel quale sarà a oltre 65° sull'orizzonte. Questo sciame mostra exploit di meteore con cicli di 33 anni corrispondenti al "ritorno" della cometa Tempel-Tuttle che "rinfocola" il suddetto sciame. Il picco è previsto il 17 novembre, in una notte per noi sfortunatissima in quanto caratterizzata dalla presenza scomoda della Luna e dal fatto che nel momento esatto del picco il radiante sarà ancora sotto l'orizzonte. Il ZHR atteso è di circa 30;
5)Alfa Monocerontidi: attivo dal 13 novembre al 02 dicembre, questo sciame presenta degli exploit decennali con qualche attività nei 2 anni precedenti e successivi. Il radiante è osservabile dalle 23 in poi, e culmina intorno alle 4 a circa 45° sull'orizzonte. Il picco è atteso per le notti tra il 20 e il 22 novembre, in condizioni di difficile osservabilità a causa del disturbo lunare.
Altri sciami meteorici che hanno già raggiunto/devono ancora raggiungere la massima intensità sono costituiti da:
1)Orionidi: (attive dal 02 ottobre al 07, con picco il 21 ottobre);
2)Epsilon Ursae Majoridi: (attive dal 13 novembre al 17 dicembre, con picco il 04 dicembre);
3)Sigma Hydridi: (attive dal 26 novembre al 30 dicembre, con picco il 05 dicembre);
4)Chi Orionidi: (attive dal 16 novembre al 18 dicembre, con picco il 10 dicembre).
2)Epsilon Ursae Majoridi: (attive dal 13 novembre al 17 dicembre, con picco il 04 dicembre);
3)Sigma Hydridi: (attive dal 26 novembre al 30 dicembre, con picco il 05 dicembre);
4)Chi Orionidi: (attive dal 16 novembre al 18 dicembre, con picco il 10 dicembre).
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