Sul numero di maggio della rivista
Le Stelle c'è una bella
intervista a un'amica e collega,
Luisa Ostorero, che lavora presso il Dipartimento di Fisica Generale dell'Università di Torino. Luisa ha ricevuto l'anno scorso il Premio L'Oréal-UNESCO "Le donne e la scienza" e ora Massimiliano Razzano ne traccia un simpatico e lusinghiero profilo per la rivista
Le Stelle. Luisa ha avuto la passione per l'astronomia sin da piccola e ora sta portando avanti i suoi studi tra mille difficoltà, come i tanti precari che affollano gli istituti di ricerca e i dipartimenti universitari. Ma Luisa non si perde d'animo, nè si piange addosso, e prosegue con passione nel suo progetto di vita. Ho la fortuna e il privilegio di conoscere professionalmente Luisa, avendola incontrata in diverse occasioni, dato che abbiamo in comune la passione per i nuclei galattici attivi con getti relativistici, per cui sono molto contento di leggere di questo suo premio e del suo percorso formativo, che spero proprio si concretizzi presto in un meritato posto di ruolo!
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