Questi i principali eventi astronomici del mese di febbraio 2013.
Luna
3
febbraio: ultimo quarto di Luna (ore 14e59 tempo locale)
Distanza
Terra-Luna: 376˙683 km
10
febbraio: Luna nuova (ore 08e22 tempo locale)
Distanza
Terra-Luna: 368˙798 km
17
febbraio: primo quarto di Luna (ore 21e33 tempo locale)
Distanza
Terra-Luna: 398˙999 km
25
febbraio: Luna piena (ore 21e28 tempo locale)
Distanza
Terra-Luna: 382˙201 km
Piogge meteoriche
Nessuna
di particolare rilevanza.
Pianeti
Mercurio
è visibile al tramonto fin quasi alla fine del mese, verso ovest-sudovest, in
una delle migliori apparizioni serali dell’anno. Il 16 febbraio è alla massima
elongazione orientale (distanza dal Sole di 18°).
Venere
è visibile all’alba verso sudest, per i primi giorni del mese, anche se con
grande difficoltà; poi scompare tra le luci dell’aurora.
Marte
è visibile al tramonto, verso sudovest, nella costellazione dell’Acquario, in
lento avvicinamento al Sole. E’ protagonista di una doppia congiunzione con
Mercurio, che apparentemente prima si allontana dalla nostra stella per poi avvicinarsi.
Giove
è visibile per buona parte della notte nella costellazione del Toro, tra
Aldebaran e le Pleiadi. A fine mese culmina passando al meridiano quando il
Sole tramonta.
Saturno
è visibile nella seconda parte della notte nella costellazione della Bilancia. Il
19 febbraio il gigante inanellato è stazionario prima di assumere un moto
retrogrado (da est verso ovest). L’opposizione di fine aprile si sta
avvicinando.
Urano
è rintracciabile dopo il tramonto, sotto la testa occidentale dei Pesci, ma la
sua visibilità va via via riducendosi.
Nettuno
è in congiunzione superiore con il Sole il 21 febbraio per cui è
inosservabile per tutto il mese.
Altri fenomeni e configurazioni
3
febbraio: congiunzione Luna-Saturno. Una Luna calante (fase al 55%) sorge
con il Signore degli Anelli, verso sud-sudest, tra le costellazioni della
Vergine e della Bilancia.
4
febbraio: congiunzione Marte-Nettuno. Il pianeta rosso avvicina a meno di
mezzo grado il più distante tra i pianeti del Sistema Solare, al tramonto del
Sole tra ovest e sudovest.
8
febbraio: congiunzione Mercurio-Marte. Il piccolo e veloce pianeta interno
avvicina ad appena 15 minuti d’arco il pianeta rosso, al tramonto del Sole tra
ovest e sudovest. Servono orizzonti puliti e liberi.
9
febbraio: congiunzione Luna-Venere. Una sottilissima falce lunare calante
(fase all’1%) sovrasta di 5 gradi il più luminoso tra i pianeti. Entrambi gli
oggetti sono bassi sull’orizzonte e immersi nelle prime luci dell’alba; configurazione
assai difficile da osservare.
11
febbraio: congiunzione Luna-Mercurio-Marte. Il nostro satellite naturale
(fase crescente all’1%) fa compagnia al pianeta rosso (magnitudine +1,2) e a
Mercurio (magnitudine -0,90). Anche in questo caso occorrono orizzonti liberi.
18
febbraio: congiunzione Luna-Giove. Il nostro satellite naturale (fase
crescente al 58%) fa compagnia al gigante del Sistema Solare (magnitudine
-2,4). Pleiadi, verso ovest, e Aldebaran, verso est, fanno da cornice alla
luminosa configurazione.
26
febbraio: congiunzione Mercurio-Marte. Il piccolo e veloce pianeta interno
avvicina nuovamente il pianeta rosso, al tramonto del Sole tra ovest e
sudovest. Servono orizzonti puliti e liberi.
Attività Antares
Venerdì 8 febbraio
SerAntares al Liceo Scientifico di Lugo
"In Norvegia per l’Aurora Boreale"
Conferenza di Enrico Montanari
Seguirà locandina
By Daniela e Angelo
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