Questi i principali eventi astronomici del mese di ottobre
2012.
Luna
8 ottobre: ultimo quarto di Luna (ore 09e35 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 393˙931 km
15 ottobre: Luna nuova (ore 14e05 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 359˙302 km
22 ottobre: primo quarto di Luna (ore 05e33 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 381˙605 km
29 ottobre: Luna piena (ore 21e51 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 399˙010 km
Piogge meteoriche
8-9 ottobre: Draconidi
Corpo progenitore: cometa 21P/Giacobini-Zinner.
ZHR massimo: 10 meteore/ora.
Illuminazione lunare: la falce lunare, con fase decrescente dal
45% al 35%, risulta piuttosto fastidiosa per queste meteore poco luminose.
21 ottobre: Orionidi
Corpo progenitore: cometa di Halley.
Date attive: dal 16 al 27 ottobre. ZHR massimo: 20
meteore/ora.
Illuminazione lunare: la falce lunare, con fase crescente al
46%, non disturba troppo le osservazioni, dal momento che tramonta poco prima
della mezzanotte mentre la grande costellazione di Orione sorge.
Pianeti
Mercurio è visibile al tramonto per l’intero mese, tra ovest
e sudovest. Tuttavia la sfavorevole inclinazione dell’eclittica di ottobre in
direzione ovest e il fatto che il pianeta si trova al di sotto di essa, rendono
quasi impossibile la sua osservazione. Infatti il 26 ottobre il veloce pianeta
raggiunge la massima elongazione orientale (circa 24 gradi) ma tramonta appena
48 minuti dopo il Sole.
Venere prosegue il suo lungo periodo di visibilità mattutina.
Pur avvicinandosi al Sole, continua a brillare con magnitudine -4 tra est e
sudest, inizialmente nella costellazione del Leone per poi passare nella
costellazione della Vergine, anticipando il sorgere della nostra stella di
oltre 3 ore.
Marte è visibile al tramonto, ma con difficoltà, verso
sudovest. A causa dell’inclinazione sfavorevole dell’eclittica, risulta
tuttavia piuttosto basso sopra l’orizzonte, nonostante tramonti oltre due ore
dopo il Sole.
Giove, già ad inizio mese sorge prima delle ore 22, tra le
stelle del Toro, non molto lontano da Aldebaran. Il 4 ottobre è stazionario per
poi assumere il moto retrogrado che prepara l’opposizione di inizio dicembre.
Anche la sua magnitudine annuncia l’evento, crescendo da -2,5 a -2,7
Saturno scompare tra le luci del crepuscolo fin dai primi
giorni del mese e il 25 ottobre è in congiunzione con il Sole, per cui risulta
praticamente inosservabile per tutto il mese.
Urano è osservabile per gran parte della notte, sotto la
testa occidentale dei Pesci, dove si sposta con lento moto retrogrado.
Nettuno è sempre rintracciabile per buona parte della notte
tra le stelle Iota e Theta (Ancha) della costellazione dell’Acquario.
Altri fenomeni e configurazioni
Dal 1 al 5 ottobre: congiunzione Venere-Regolo. Poco prima
delle ore 4 il luminosissimo pianeta e la bellissima stella alfa del Leone sorgono
molto vicine. Nella mattina del 3 ottobre, quando inizia ad albeggiare,
raggiungono una distanza angolare di appena 10 primi (un sesto di grado).
5 ottobre: congiunzione Luna-Giove. Luna (fase calante al 72%)
e Giove sorgono insieme tra est e nordest, e si fanno compagnia tutta la notte nella
costellazione del Toro.
12 ottobre: congiunzione Luna-Venere. Una sottile falce
lunare calante (fase al 14%) e Venere sorgono insieme, verso est, alle ore 4 appena
preceduti dalla stella Regolo, alfa del Leone.
18 ottobre: congiunzione Luna-Marte, verso sudovest, dopo il
tramonto del Sole. Una sottile falce lunare crescente (fase al 14%) avvicina a
2 gradi il pianeta rosso che rivaleggia per colore e luminosità con la
supergigante rossa Antares pochi gradi più vicina all’orizzonte. A causa della
sfavorevole inclinazione dell’eclittica e della vicinanza del Sole, la
configurazione è purtroppo difficile da osservare.
Attività Antares
Venerdì 12 ottobre
Serantares al Liceo Scientifico di Lugo
Seguirà locandina
Sabato 20 ottobre
Serata pubblica Osservatorio Monte Romano
“Stelle & castagne per tutti”
By Daniela e Angelo
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