A volte i telescopi "storici" e un po' vetusti possono ancora dare soddisfazioni! Ma vediamo un attimo di riassumere cosa sapevamo di
Alcor e
Mizar fino a qualche mese fa:
Alcor è una delle stelle più famose del cielo, per lo meno durante le serate pubbliche e gli "Star Party" viene sempre indicata come la compagna di
Mizar, decisamente più luminosa,ed era la stellina utilizzata nell'antichità come rudimentale esame della vista: erano il "cavallo" e il suo "cavaliere" nel mondo arabo, e solo chi riusciva a vedere il cavaliere,
Alcor per l'appunto, poteva avere requisiti minimi visivi per essere una sentinella efficace.
Se in passato si pensava che il sistema
Alcor-Mizar fosse una doppia prospettica, oggia sappiamo che invece le due stelle sono legate dal punto di vista gravitazionale e probabilmente il periodo di rivoluzione di
Alcor è di circa 700.000 - 800.000 anni!
Visto al telescopio lo scenario cambia ulteriormente: il sistema
Mizar-Alcor è in realtà molto più complesso, con la principale
Mizar chiaramente sdoppiata in due componenti. Oggi si sa che le due stelle (A e B) possiedono un periodo di rivoluzione di circa 2.000 anni. Allo spettroscopio
Mizar risulta in realtà un oggeto ancora più affascinante, dato che la danza delle sue righe spettrali indica che devono esistere in realtà ben 4 stelle legate tra loro gravitazionalmente. La scoperta fu la prima del genere, e fu opera del celebre astronomo americano Pickering che scoprì il primo sistema binario allo spettroscopio nel 1889.
Sappiamo oggi che
Mizar A e la sua compagna "invisibile" sono circa 35 volte più luminose del sole e le due stelle orbitano in tempi rapidissimi, circa 20 giorni nel caso di
Mizar A, sei mesi per le compagne di
Mizar B. L'uso delle virgolette è doveroso: dopo 107 anni dall'annuncio di Pickering nel 1996 fu fotografata con una tecnica di interferometria la compagna di
Mizar A.
Quindi il sistema in totale presentava 5 stelle, 6 considerando la presenza di Sidus Ludoviciana, stellina che in realtà sempre slegata dal gruppo, anche se fa bella presenza nelle osservazioni telescopiche, a circa metà distanza tra
Mizar e
Alcor.
Oggi però è diventata notizia ufficiale: il sistema è davvero sestuplo, anche
Alcor è una stella doppia!
La notizia circolava da qualche mese: il 16 marzo 2009 utilizzando il famoso telescopio di
Monte Palomar, con lo specchio principale del diametro di 5 m (ed ottiche adattive, lavorando nel vicino infrarosso), l'astronomo Neil Zimmerman con il collegaBen Oppenheimer videro questa piccola stella nei pressi di
Alcor. Il dubbio rimaneva, poteva essere una minuscola stella di campo, più lontana in realtà. Osservazioni condotte in seguito, e confermate dalla pubblicazione in uscita sull'Astrophysical Journal confermano uno spostamento, seppur minimo (0,034 secondi d'arco!), sancendo che
Alcor B è proprio una doppia fisica del celebre "cavaliere", tra l'altro una stella rossa, di tipo spettrale M.
Tenendo conto che
Alcor e
Mizar furono osservate anche da Galileo, è bello sottolineare questa coincidenza, il fatto che questa scoperta va a completare le nostre conoscenze su questo sistema multiplo esattamente a 400 anni dal primo utilizzo del telescopio. Un modo perfetto per celebrare l'Anno Internazionale dell'Astronomia!