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E' stato uno dei maggiori divulgatori dell'astronomia in Italia negli anni '70 e '80. I suoi libri come dichiarano in molti, «hanno fatto fortuna. Certamente hanno avuto una grande influenza sui giovani».
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E tra le stelle della costellazione Cassiopea, ci sono due galassie che si chiamano Maffei-1 e Maffei-2 in onore del loro scopritore. Le due galassie infatti, vennero osservato per la prima volta nell'ormai lontano 1968 da Paolo Maffei, da sempre riconosciuto come uno dei più importanti astrofisici italiani.
Maffei, originario di Foligno, era conosciuto in tutto il mondo proprio per la sua scoperta e per aver dedicato buona parte del suo impegno scientifico allo studio del sole, delle comete, delle nebulose e delle stelle variabili. Maffei ha lavorato negli osservatori astronomici di Arcetri, Bologna, Asiago, Amburgo e Catania. Dal 1963 al 1975 aveva insegnato nell' università La Sapienza di Roma e nel '75, dopo l'ultimo anno accademico trascorso a Roma, venne nominato direttore dell'Osservatorio astrofisico dell'università di Catania e dal 1980 aveva ricoperto l'incarico di professore ordinario di Astrofisica al Dipartimento di Fisica dell'università di Perugia.
Come già detto, oltre alla scoperta delle due galassie, Maffei era noto anche per le sue pubblicazioni di carattere scientifico-divulgativo. Attualmente stava raccogliendo materiale per una pubblicazione relativa al terremoto che colpì Foligno, tra il 1935 e il 1938, che avrebbe pubblicato con l'associazione Orfini-Numeister. Il sindaco di Foligno, Manlio Marini, ha espresso il proprio cordoglio per la scomparsa di «un astrofisico conosciuto in tutto il mondo che aveva dato lustro alla città».
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Ci ha lasciati in questo inizio del 2009... l'Anno Internazionale dell'Astronomia ma non ci abbandonerà mai perchè lo incontreremo sempre sfogliando libri, atlanti e soprattutto osservando il cielo.
2 commenti:
Triste notizia, un grande astronomo e un grande divulgatore ci ha lasciato. Anche se ormai datati, l'astronomia sta facendo passi da gigante, i suoi due libri che ho letto: "Al di là della Luna", e "I Mostri del Cielo" sono due opere che tutti gli appassionati dovrebbero avere nella propria libreria, si leggono tutto d'un fiato e avvicinano alla scienza in modo preciso, accurato, ma assolutamente non pesante. Ci mancherà...
Eh, sì, è triste... I suoi 2 libri "Al di là della luna" e "I mostri del cielo" sono stati tra i primi che ho letto quando ero astrofilo.
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