Luna
3 febbraio: Luna nuova (ore 03e32 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 404˙303 km
11 febbraio: primo quarto di Luna (ore 08e20 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 397˙552 km
18 febbraio: Luna piena (ore 09e37 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 361˙982 km
25 febbraio: ultimo quarto di Luna (ore 00e28 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 381˙011 km
Pianeti
Mercurio è visibile a fatica all’alba i primi giorni del mese, prima di scomparire nelle luci del crepuscolo. Il 25 febbraio è in congiunzione superiore e diventa stella della sera. Sarà però visibile solo dopo la seconda decade di marzo.
Venere è l’astro più luminoso del cielo mattutino, facilmente rintracciabile tra sud e sud-est anche quando il cielo è schiarito. Tuttavia sia la luminosità che la distanza angolare dal Sole diminuiscono progressivamente giorno dopo giorno. A fine mese sorgerà poco meno di due ore prima della nostra stella.
Marte è inosservabile per tutto il mese a causa della notevole vicinanza angolare con il Sole. Il 4 febbraio è in congiunzione con la nostra stella
Giove è sempre visibile nella costellazione dei Pesci, nella prima parte della notte con magnitudine -2. La sua visibilità, tuttavia, si riduce progressivamente e a fine mese tramonta appena due ore e mezza dopo il Sole.
Saturno si sta preparando all’opposizione (4 aprile) ed è il nuovo protagonista della notte. A inizio mese sorge prima delle 23, ma già a fine febbraio sorge poco prima delle 21. E’ quindi l’oggetto più interessante della seconda parte della notte, facilmente rintracciabile nella costellazione della Vergine, dove supera in luminosità la stella più brillante della costellazione, Spica.
Urano, come Giove sotto la testa occidentale dei Pesci, è visibile al tramonto. Anche per questo pianeta la visibilità si riduce progressivamente e a fine mese scompare nelle luci del crepuscolo.
Nettuno è inosservabile perché sempre più vicino al Sole. Il 17 febbraio è in congiunzione con la nostra stella.
Altri fenomeni
1 febbraio: congiunzione Luna-Mercurio. Una sottilissima falce lunare crescente al 3% precede il sorgere di Mercurio, verso sudest all’alba. Oggetti molto bassi e osservazione difficile.
6-7 febbraio: congiunzione Luna-Giove. Una sottile falce lunare crescente si viene a trovare 7°-8° dal gigante gassoso e i due oggetti si fanno compagnia, nella costellazione dei Pesci, fino al loro tramonto.
11 febbraio: congiunzione Luna-Pleiadi. Una Luna al primo quarto si avvicina ad appena 2 gradi al bellissimo ammasso aperto che precede la costellazione del Toro.
21-22 febbraio: Luna (fase calante all’89%) e Saturno si fanno compagnia in cielo per tutta la notte.
25 febbraio: congiunzione Luna-Antares osservabile verso sud, poco prima dell’alba.
27 febbraio: la Luna calante, con fase al 27%, orna la punta del coperchio della teiera del Sagittario. Visibile, anche se non senza difficoltà, tra sudest e sud poco prima dell’alba.
1 marzo: congiunzione Luna-Venere: Una sottile falce lunare decrescente (fase al 12%) si viene a trovare meno di 2° ad est di Venere che brilla con magnitudine -4,1.
Attività Antares
Venerdì 11 febbraio – SerAntares
Liceo Scientifico di Lugo “G. R. Curbastro"
"La costellazione di Orione: immagini ed osservazioni al telescopio”
(Seguirà locandina)
By Daniela e Angelo
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