Questi i principali eventi astronomici del mese di aprile 2011.
Luna
3 aprile: Luna nuova (ore 16e35 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 402˙611 km
11 aprile: primo quarto di Luna (ore 14e09 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 377˙757 km
18 aprile: Luna piena (ore 04e46 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 357˙418 km
25 aprile: ultimo quarto di Luna (ore 04e50 tempo locale)
Distanza Terra-Luna: 392˙449 km
Piogge meteoriche
Le date attive vanno dal 19 al 25 aprile. Corpo progenitore: cometa C/1861 Thatcher; frequenza massima 16-30 meteore/ora.
Siccome il radiante si trova in una costellazione tipicamente estiva (vedere immagine), sarà sufficientemente alto solo nella seconda parte della notte. La Luna è piuttosto fastidiosa (disco illuminato mai inferiore all’80%) e rimane in cielo tutta la seconda parte della notte.
Pianeti
Dalla seconda decade del mese Mercurio, Venere, Marte e Giove si trovano tutti ad ovest e in prossimità del Sole, per cui si vengono a formare numerose congiunzioni tra questi quattro pianeti, purtroppo non visibili a causa della vicinanza con il nostro astro e della sfavorevole inclinazione dell’eclittica.
Mercurio è in congiunzione inferiore con il Sole il 9 aprile, per cui risulta inosservabile per quasi tutto il mese. Solo verso la fine di aprile riappare ad est poco prima del sorgere del Sole. Rimane tuttavia basso e difficile da scorgere anche con orizzonti liberi.
Venere è sempre visibile all'alba verso est-sudest. Tuttavia il pianeta si avvicina sempre più all’orizzonte e anticipa il sorgere del Sole di un’ora appena per tutto il mese. Osservazione difficile.
Marte è inosservabile per tutto il mese a causa della vicinanza angolare con il Sole e trovandosi anch’esso basso nell’orizzonte verso est.
Anche Giove è inosservabile, trovandosi in congiunzione con il Sole il giorno 6 aprile. Si allontana poi velocemente dal nostro astro e a fine mese raggiunge Marte, col quale si viene a trovare in congiunzione stretta il primo giorno di maggio.
Saturno è all’opposizione il 4 aprile ed è osservabile nelle migliori condizioni dal tramonto all’alba, facilmente rintracciabile nella costellazione della Vergine, dove supera in luminosità la stella più brillante, Spica.
Urano è inosservabile per tutto il mese a causa della vicinanza angolare con il Sole.
Nettuno a fine mese sorge almeno due ore prima del Sole ed è teoricamente osservabile verso sud-est tra le stelle Iota e Theta (Ancha) della costellazione dell’Acquario.
Altri fenomeni
7 aprile: congiunzione Luna-Pleiadi. Una bellissima Luna “a barchetta” (fase crescente al 15%) affianca al tramonto del Sole il notissimo ammasso aperto nella costellazione del Toro.
16-17 aprile: congiunzione Luna-Saturno. Il nostro satellite (fase quasi al 100%) sorge insieme al signore degli anelli e lo accompagna in cielo per tutta la notte.
17-18 aprile: congiunzione Luna-Spica. La Luna, nel pieno del suo splendore, si viene a trovare pochi gradi sotto la stella alfa della costellazione della Vergine.
20 aprile: congiunzione Mercurio-Marte. I due pianeti più piccoli del Sistema Solare sono visibili a meno di 1 grado l’uno dall’altro verso est, quando la luce del giorno inizia a schiarire il cielo. Osservazione resa difficile dalla vicinanza dei pianeti all’orizzonte e dalla loro debole luminosità (magnitudine + 1,22 per Marte e magnitudine +2,34 per Mercurio).
23 aprile: congiunzione Venere-Urano, tra est e sud-est all’alba.
30 aprile: congiunzione Luna-Venere. Una sottile falce lunare (fase calante al 9%) avvicina a meno di 8 gradi il pianeta Venere, tra est e sud-est. Anche in questo caso l’osservazione è resa difficile dal fatto che gli oggetti sono piuttosto bassi sull’orizzonte.
Attività Antares
Venerdì 8 aprile, ore 20e45 – SerAntares
Liceo Scientifico di Lugo “G. R. Curbastro"
"I telescopi più grandi del mondo”
(Seguirà locandina)
By Daniela e Angelo
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