Il 15 luglio la sonda robotica Dawn è stata dichiarata ufficialmente in orbita a Vesta, il più brillante e grande tra gli asteroidi della fascia principale (ricordiamo che Cerere è stato promosso recentemente a pianeta nano). E ne ha ripreso un’immagine senza precedenti.
Vesta appare un mondo decisamente antico e “ammaccato”, disseminato di crateri e rigonfiamenti, solcato da lunghe striature e con pareti a strapiombo. Studiando Vesta, gli astronomi sperano di ricavare informazioni preziose per ricostruire la storia della formazione del Sistema Solare.
La sonda Dawn orbiterà attorno all’asteroide un anno, per ripartire alla volta di Cerere e farsi catturare, prima tra tutte le sonde lanciate finora allo studio dei corpi planetari, anche dalla sua gravità (vedere l'immagine sotto).
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