Sono un pò movimentate queste giornate a bordo della Stazione Spaziale Internazionale in quanto, dopo il trasloco del modulo Leonardo, anche la navetta Soyuz deve essere spostata per liberare il punto di attracco in attesa dell'arrivo della navetta che reca a bordo l'astronauta europeo Andreas Mogensen. Nel frattempo è stato installato anche il sistema per andare a caccia di particelle battezzato missione Calet alla quale partecipa anche l'Italia con l'Asi, Agenzia Spaziale Italiana, che farà compagnia al già presente Ams installato fin dal 2011.
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Il lancio della Soyuz TMA-18M è previsto il 2 settembre dal cosmodromo di Baikonur in Kazakistan e a bordo vi saranno i "rimpiazzi" a completamento dell'equipaggio ISS: il cosmonauta Sergei Volkov, Andreas Mogensen dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) e Aidyn Aimbetov dell'Agenzia Spaziale del Kazakistan (KazCosmos). Questi ultimi rientreranno a Terra dopo la "missione breve" con la Soyuz attualmente attraccata alla ISS con partenza il 12 settembre.
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Opererà in affiancamento all' Ams al quale l'Italia partecipa sempre con Asi e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) con cercherà e studierà materia oscura, particelle che arrivano dal cosmo e raggi gamma, ovvero lampi di luce di altissima energia emessi da fenomeni particolarmente violenti come le esplosioni di stelle.
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