lunedì 30 giugno 2008
Tunguska99 vista dal basso...
Archeoastronomia
http://www.brera.inaf.it/archeo/page0008.htm
sabato 28 giugno 2008
Introduzione alla Via Lattea estiva - Serata pubblica all'Osservatorio di Monteromano
Sarà una notte senza Luna e quindi dedicata all'osservazione delle costellazioni del cielo di inizio estate. Verso la mezzanotte, quando il lungo crepuscolo di queste giornate di fine giugno sarà terminato e il cielo sarà decisamente buio,
Venite a trovarci a Monteromano, dove il Cielo è più vicino...
Cento anni fa l'evento di Tunguska!
Alle ore 7e14 locali del 30 giugno di cento anni fa, nella remota regione di Kraj di Krasnojarsk della Siberia centrale, nelle vicinanze del fiume Podkamennaja Tunguska, una palla "luminosa come il Sole", come diranno i pochi testimoni, attraversò il cielo per accendersi più accecante del Sole stesso.
L'onda d'urto che si produsse abbattè 60 milioni di alberi della taiga siberiana, in una regione di oltre 2.000 chilometri quadrati, per capirci più grande del distretto di Washington, dove ha sede la Casa Bianca!
Per chi si vuole documentare su questo evento, oltre al già citato post di Luigi, vedere anche http://it.wikipedia.org/wiki/Evento_di_Tunguska
e la più esauriente versione inglese
http://en.wikipedia.org/wiki/Tunguska_event
dove viene citato, tra gli eventi simili, anche il famoso bolide di Lugo del 19 gennaio 1993!
SOHO fa 1500!
mercoledì 25 giugno 2008
La Scuola va nello Spazio - Risultati del Concorso dell' ESA
‘’A scuola nello spazio’’: annunciati i vincitori (24 Giugno 2008)
I vincitori del concorso ‘’A scuola nello spazio’’ – invito alla presentazione di proposte educative, sono stati selezionati. Le due migliori proposte di esperimenti verranno eseguiti nello spazio dall’astronauta dell’ESA Frank De Winne che volerà nel 2009. Studenti di tutta Europa potranno confrontare i risultati ottenuti in classe con quelli ottenuti nello spazio. Grazie alla recente installazione del laboratorio Columbus sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), l’ESA ha invitato i docenti europei a proporre nuovi esperimenti da poter sviluppare a bordo della Stazione al fine di dimostrare gli effetti dell’assenza di gravità ai giovani studenti.
In risposta a questo invito, l’ESA ha ricevuto molte proposte interessanti da ogni parte degli Stati Membri dell’ESA. Una giuria composta da esperti della didattica, scienziati, ingegneri spaziali e dall’astronauta dell’ESA Frank De Winne, hanno selezionato le migliori 20 proposte.
In primo piano il laboratorio europeo Columbus durante la terza passeggiata spaziale dell'astronauta NASA Ron Garan |
Spazio e terra
L’Education Team della ISS è grato a tutti i partecipanti.
Tutti i lettori sono invitati a controllare regolarmente sul sito web dell’ESA gli aggiornamenti sugli esperimenti ‘’A scuola nello spazio’’, su come partecipare a terra e, infine, sulle ultime novità relative alla missione di Frank De Winne e su come seguire l’evento dal vivo.
Vincitori
Le due migliori proposte ed i vincitori sono:
Primo posto (a pari merito)
(Con menzione speciale al progetto di Theodoros Pierratos)
Per la loro dimostrazione, gli studenti avranno la possibilità di calcolare la massa di un oggetto sulla ISS misurando il tempo che impiega ad oscillare sospeso ad un gancio. L’esperimento aiuterà a spiegare la differenza tra il concetto di peso e massa.
Secondo posto (a pari merito):
(Con menzione speciale al progetto di Jef Luyten)
La loro dimostrazione mira a spiegare gli effetti dell’assenza di peso sulla capillarità e a capire quali effetti abbia la gravità su questo meraviglioso fenomeno.
I restanti primi dieci:
Alle posizioni 11-20:
Titolo del progetto | Nome | Scuola |
(6°) Il formidabile campo magnetico (Amazing Magnetic Field**) | Joachim Lerch | Science House, Rust, Germania |
(7°) Produrre arte nello spazio (Doing art in space**) | Antonio Richart | Escola Lestonnac, Badalona, Spagna |
(8°) Bolle di sapone (Soap bubbles**) | Friederike Hoffmann | Grundschule Auf dem Loh, Hannover, Germania |
(=9°) Dimostrazione del principio di Pascal (Demonstration of Pascal's principle**) | Francesco Marazzi | Liceo Scientifico E. Stein, Varese, Italia |
(=9°) La forza dell'acqua* (The strength of the water**) | Dieter Scholz | Grundschule Mitte, Nördlingen, Germany |
(10°) L' influenza della gravità sull' esistenza della vita (Influence of gravity on the existence of life**) | Laura Camacho | IES Pedro Muñoz Seca, Cadiz, Spagna |
(11°) Goal | Hubert Baudouin | Scientastic Museum, Brussels, Belgio |
(=12°) Come funziona la convezione? (How does convection works?**) | Nigel Bowen | Endeford Business & Enterprise College, Wolverhampton, Regno Unito |
(=12°) Convezione senza gravità* (Convection without gravity**) | Jon Tarrant | Hautlieu School, Jersey, Regno Unito |
(13°) Gli effetti della gravità sull' organizzazione di multistrati di liquidi immiscibili di diverse densità (Effect of gravity on the organization of multilayers of immiscible liquids of different densities**) | Cesar Prado | Colegio de San Francisco de Paula, Sevilla, Spagna |
(* tra i vincitori a pari merito, a questi progetti va una speciale menzione)
(**titolo originale. I progetti sono stati presentati in lingua inglese)
sabato 21 giugno 2008
Stonehenge e il solstizio d'Estate
In Gran Bretagna, vicino a Amesbury nel Wiltshire, sopravvivono gli imponenti ruderi di un tempio druidico, Stonehenge, la pietra sospesa.
Vedere: http://en.wikipedia.org/wiki/Stonehenge e http://it.wikipedia.org/wiki/Stonehenge
Studi compiuti su questo sito, oggi bene protetto dell'UNESCO e patrimonio dell'umanità, indicherebbero nella disposizione dei megaliti un monumentale strumento astronomico che serviva probabilmente per elaborare il calendario agricolo in base al corso della Luna e del Sole.
L'asse del monumento è orientato astronomicamente, con un viale di accesso al cui centro si erge un macigno detto "pietra del calcagno" (Heel Stone). Al solstizio d'estate il Sole si leva al di sopra della Heel Stone. Attualmente vi è però uno scarto di vari minuti dovuto alla precessione degli equinozi. In base ad essa l'astronomo Lockheyr avrebbe fissato la data di costruzione del tempio megalitico di Stonehenge intorno al 1850 avanti Cristo.
Il Solstizio d'Estate
In realtà l'estate astronomica è ufficialmente iniziata a notte fonda, alle 23e59 (Tempo Universale) di ieri, 20 giugno, che per effetto della nostra longitudine e dell'ora legale in vigore nel nostro paese corrisponde alle 01e59 del 21 giugno.
Nel suo passaggio al meridiano, il Sole (che si trova nella costellazione dei Gemelli ai confini delle costellazioni del Toro e di Orione, raggiunge la massima altezza rispetto all'orizzonte: la colatitudine del luogo più l’inclinazione dell’asse della Terra rispetto al piano della sua orbita (circa 23°27'). In pratica alle nostre latitudini (circa 44°10'), il Sole si verrà a trovare alle 13e15 (ora del passaggio al meridiano) a 45°50'+23°27'=69°17' sopra l'orizzonte. Al Tropico del Cancro invece il Sole sarà allo zenit.
Il percorso del Sole in cielo sarà il più lungo di tutto l'anno: oggi, in Romagna, il Sole è sorto alle 05e27 e tramonterà alle 20e59, rimanendo sopra l'orizzonte ben 15ore e 22minuti.
E' l'apoteosi della "metà chiara dell'anno" (vedi post del 21 marzo); da domani le giornate inizieranno ad accorciarsi, inizialmente di appena 3 secondi poi sempre di più fino ai circa 3 minuti all'equinozio d'Autunno, dove luce e buio si equivarranno!
E' questo anche un periodo che testimonia gli antichi rapporti fra l'Uomo e il Cielo.
Durante la prima parte della notte campeggia verso sud-ovest la costellazione della Vergine, la Spigolatrice, con la sua stella più luminosa, Spica; mentre alto sopra l'orizzonte Il Pastore, con la sua stella principale, Arturo, conduce per il cielo i "septem triones", i sette buoi del Grande Carro.
Giugno, Zogn per noi romagnoli, è il culmine della stagione primaverile, la stagione della rinascita. Giungono a maturazione i primi frutti, il grano inzia ad ingiallire (cita un antico proverbio, tradotto letteralmente dal dialetto: "per San Barnaba - l'11 giugno- il grano perde il piede; secca di notte quanto di giorno") e si ritorna a celebrare i matrimoni.
Infine legata al solstizio d'Estate è l'altrettanto antica festività di San Giovanni Battista, che viene sei mesi esatti dopo la festa di San Giovanni Evangelista del 27 dicembre, cinque giorni dopo il solstizio d'Inverno. La notte tra il 23 e il 24 giugno era piena di valenze astrali e credenze superstiziose. I defunti scorazzavano dappertutto, dal momento che i giorni ”si fermavano” incominciando ad accorciarsi. Le popolane e i popolani cercavano di praticare l’arte divinatoria attraverso la rugiada, la guaza:
Guaza d'San Zvan/ cla è bona pr' corp e pr' e' gran!
mercoledì 18 giugno 2008
GLAST Blog
sabato 14 giugno 2008
La Via Lattea perde due bracci!
mercoledì 11 giugno 2008
GLAST partito!
lunedì 9 giugno 2008
Che sia la volta buona?
venerdì 6 giugno 2008
2009: Anno Internazionale dell'Astronomia
Si "scaldano i motori" per il 2009, che è stato proclamato l'Anno Internazionale dell'Astronomia. Maggiori informazioni sulle iniziative italiane al sito:
giovedì 5 giugno 2008
La Via Lattea vista da Spitzer
mercoledì 4 giugno 2008
Il "Binocolone" inizia a stupire
martedì 3 giugno 2008
60 anni fa il "Big Eye"!
lunedì 2 giugno 2008
Scoperto pianeta extra solare poco più grande della Terra!
La Scoperta di un pianeta con una massa simile a quella della Terra è considerato il "Sacro Graal" della ricerca dei pianeti che si trovano al di fuori del nostro Sistema Solare.
E 'di vitale importanza scoprirlo, perché i ricercatori desiderano trovare altri mondi che potrebbero essere in grado di ospitare la vita. Il nuovo pianeta si trova in orbita attorno a una stella che è essa stessa di piccola massa, tanto che potrebbe essere una "non stella" e cioè della classe delle cosiddette nane-brune.
Il team di ricerca ha scoperto questo ‘nuovo mondo’ utilizzando una tecnica chiamata microlente gravitazionale. Questo metodo sfrutta il fatto che i raggi di luce vengono deviati quando passano vicino ad un oggetto massiccio, come una grossa stella. Il pianeta, chiamato MOA-2007-BLG-192Lb, è di circa 3,3 volte la dimensione della Terra. Alcuni ricercatori hanno suggerito che il pianeta potrebbe avere una spessa atmosfera e hanno anche speculato che ci potrebbe essere un oceano liquido sulla sua superficie.
La Nasa prevede di lanciare il James Webb Space Telescope, nel 2013, e questo strumento potrebbe cercare le firme della vita su pianeti di massa terrestre in orbita attorno a stelle di piccola massa, nelle vicinanze del Sole. Un pianeta più piccolo di questo fino adesso è stato trovato in orbita attorno ad una pulsar, una stella di neutroni che produce potenti fasci di radiazioni.
L’autore principale della ricerca,David Bennett, presso l'Università di Notre Dame, ha commentato: "Questa delle micro lenti gravitazionali è la strada che porta alla ricerca di pianeti di massa inferiore, compresi i pianeti di massa terrestre.” Ed ha aggiunto: "Incoraggia inoltre gli astronomi a ricercare pianeti nelle zone abitabili di stelle piccola massa ".
Mondi d’acqua? Il pianeta scoperta presenta un raggio orbitale simile a quella di Venere. Ma la stella o la nana bruna sarà probabilmente tra le 3000 e un milione di volte meno luminosa rispetto al nostro Sole, così la parte superiore dell’atmosfera del pianeta è probabile che sia più fredda di Plutone.
Nicholas Rattenbury, un co-autore presso l'Università di Manchester, ha dichiarato ai giornalisti della BBC: "Le nostri migliori idee su come i pianeti si formano suggeriscono che il pianeta potrebbe avere una spessa atmosfera. Questa atmosfera potrebbe agire come una grande coperta, mantenendo il pianeta caldo (una specie di effetto serra). "Così, anche se non c'è molta energia proveniente dalla sua stella, che colpisce il pianeta, il corpo celeste potrebbe essere comunque in fase di riscaldamento della sua superficie.
"Ciò ha portato ad alcune speculazioni che potrebbe, eventualmente, esserci un oceano liquido sulla superficie del pianeta. Una tale ipotesi è davvero stimolante, ed è una delle proprietà che vorremmo avere su un pianeta abitabile è proprio acqua liquida sulla sua superficie ".
MOA-2007-BLG-192Lb è stato trovato con il nuovo telescopio MOA-II in Nuova Zelanda presso il Mount John Observatory. La tecnica impiegata per trovare il nuovo pianeta utilizza il campo gravitazionale di una stella come una lente di ingrandimento della luce di una stella lontana nello sfondo. Questo effetto si verifica solo quando le due stelle sono in quasi perfetto allineamento. Gli Astronomi sono così in grado di individuare i pianeti in orbita intorno alla stella lente se la luce della stella di sfondo è deformata da uno o più pianeti .
News originale: http://news.bbc.co.uk/2/hi/science/nature/7432114.stm
domenica 1 giugno 2008
Eventi del mese - Giugno 2008
Luna
Pioggie meteoriche
Pianeti
Altri fenomeni
Nell'immagine che propongo a fianco è visibile il passaggio del Sole al meridiano proprio il 21 giugno, circa 12 ore dopo il solstizio. Notare come la posizione del solstizio si trova attualmente nella costellazione del Toro, ai confini con la costellazione dei Gemelli
7 giugno: serata pubblica all'Osservatorio di Monteromano