Con Marte che si profila sempre più ampio di fronte la sonda della NASA Mars Science Laboratory e il suo rover Curiosity siamo nelle fasi finali della preparazione per l'ingresso, la discesa e l'atterraggio sul pianeta rosso previsto alle 10:31 PDT del 5 agosto ovvero le 01:31 am EDT 6 agosto (07.31 italiane di lunedì 6 Agosto).
Curiosity è in buona salute, con tutti i sistemi operativi come previsto.
Oggi il team di volo ha inviato in uplink e confermato i comandi per effettuare correzioni minori ai parametri di riferimento della navicella.
Questo pomeriggio vengono accesi i riscaldatori per preparare gli otto motori del Mars Lander che fanno parte del sistema di propulsione di discesa MSL.
«È in una forma perfetta» ha detto alla stampa stanotte Thomas Martin-Mur responsabile Nasa della navigazione spaziale di MSL, Mars Science Laboratory, la missione che fra poche ore, alle 7.31 italiane di lunedì 6 Agosto, farà posare delicatamente (secondo i progetti) il rover marziano Curiosity sulla superficie del Pianeta Rosso.
Lo poserà nel grande cratere Gale, all'equatore marziano. Quello è il posto giudicato migliore per rinvenire antiche tracce di vita microbica.
Grande come una automobile di media cilindrata e pesante 900 chili al decollo, Curiosity è il più grande della famiglia dei rover depositati da 15 anni ad oggi sul Pianeta Rosso dalla Nasa, dal piccolo e simpatico Sojourner del 1997 fino ai gemelli Spirit e Opportunity nel 2004, quest'ultimo addirittura ancora funzionante in barba a tutte le previsioni iniziali.
All'impatto con l'atmosfera, che avverrà a 20.000 chilometri all'ora a circa 125 chilometri dal suolo, dovrà "centrare" un immaginario bersaglio di solo un chilometro di ampiezza. Sarà come per noi colpire una moneta da un euro da 2500 chilometri di distanza!
Sarà un atterraggio storico, mai tentato prima nulla di più complicato, dato che Curiosity non poteva essere lanciato sul suolo di Marte dentro un pallone di tipo air-bag come i suoi predecessori, è troppo grande e pesante anche per la ridotta gravità marziana che è poco più di un terzo della nostra, e deve quindi essere posato con un mezzo incredibile ovvero una gru volante che con quattro retrorazzi lo calerà attaccato a un filo per gli ultimi metri... nulla di più entusiasmante per chi starà ad assistere all'evento.
Curiosity porta su Marte strumenti ad alta tecnologia e quasi fantascientifici, come un laser per vaporizzare blocchi di roccia per l'analisi della loro composizione chimica e un trapano per sondare poco sotto la superficie e scovare eventuali molecole organiche.
Grazie alle batterie al plutonio Curiosity potrà funzionare per anni (se tutto seguirà i progetti), e per fortuna dato che le restrizioni di budget della NASA non le consentono per l'immediato futuro altre missioni di questo tipo.
Nessun commento:
Posta un commento