mercoledì 30 aprile 2008

Le meteore della cometa di Halley: tempo di Eta Aquaridi

La notte tra il 5-6 Maggio è il momento migliore per osservare lo sciame meteorico delle Eta Aquaridi, che prendono il nome prorio dalla stella Eta della costellazione dell' Aquario, l'astro più vicino al radiante dello sciame e cioè il punto nel cielo da dove sembrano partire tutte le scie delle meteore.
Alle ore 18:30 UT e cioè le 20:30 locali, è previsto il massimo ma a quell'ora l'acquario non sarà visibilie ed è quindi necessario aspettare le ore succesive, quelle precedenti all'alba (diciamo dalle 02:00 in poi) per compiere l'osservazioni. Fortunatamente il minimo delle Eta Aquaridi è piuttosto ampio e quindi c'è possibilità di osservare lo sciame anche dalle nostre longitudini.



E' proprio la cometa di Halley la responsabile di questo sciame, la nostra cara compagna di viaggio che da secoli periodicamente viene a trovarci ogni 76 anni circa. L'orbita della cometa viene in pratica ad intersecare l'orbita della Terra (nel 1910 la terrà attraversò la coda della cometa!) e quindi ogni anno ai primi di maggio, quando il nostro pianeta torna all'incrocio con l'orbita della cometa, si assiste allo spettacolo delle polveri lasciate dalla cometa che si scontrano, ad alta velocità e vaporizzando in una scia di luce, con l'atmosfera terrestre.

Quest'anno le Eta Aquaridi potrebbero raddoppiare il loro ZHR, cioè il tasso orario zentitale, il numero di meteore (o se volete più volgarmente "stelle cadenti"), che di solito si posiziona sulle 40 meteore/ora ed è invece previsto tra le 70-80 meteore/ora.
Sembra infatti che ci sia una ciclicità di 12 anni in questo sciame, probabilmente per una risonanza gravitazionale con il pianeta Giove.
Una curiosità: le Eta Aquaridi hanno la caratteristica di lasciare scie persistenti, di svariati secondi, in pratica un esempio delle popolari "stelle filanti". Vi auguriamo una proficua osservazione!

N.B.
Se provate ad osservarle mandateci i vostri commenti e le vostre foto!

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