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venerdì 20 maggio 2022

Apertura al pubblico dell'Osservatorio di Monte Romano - "Ottantuno - La via degli alberi"

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OTTANTUNO – LA VIA DEGLI ALBERI | OSSERVATORIO DI MONTE ROMANO – DOVE IL CIELO È PIÙ VICINO - Sabato 4 giugno 2022

La serata inizierà alle 20:45 con la presentazione del libro fotografico di Isacco Emiliani e di suo nonno Tonino.




Isacco Emiliani e suo nonno Antonio Panzavolta presenteranno il loro libro “Ottantuno”, un progetto lungo sette anni che li ha visti viaggiare nelle notti più buie alla scoperta degli alberi monumentali più valorosi della loro terra, quella tra Romagna e Toscana, per raccontare con la fotografia la potenza delle foreste e del loro legame. Questo progetto li vedeva partire poco prima del tramontare del sole per scoprire un nuovo gigante avvolto nel buio tra immensi cieli stellati e li al suo cospetto, aspettavano il giungere della notte per fotografare il gigante silente di quella sera con luci e flash.

Sono partiti fotografando gli alberi nella aree più vicine a loro fino a raggiungere i grandi testimoni verdi degli Appennini del nostro territorio, proprio per questo a gennaio 2021 Isacco ha preso una casa per quasi un anno a Pian Castello nei pressi delle foreste Casentinesi, per immergersi e scoprire gli alberi vetusti più imponenti di questo territorio, il parco nazionale delle foreste casentinesi è diventato partner di questo libro.”

Ottantuno, come i luoghi più importanti di questa storia e come gli anni di nonno Tonino al suo termine, è pubblicato con la casa editrice NutsForLife ed è un libro in serie limitata di 501 esemplari numerati e firmati, vede la prefazione di Jane Goodall e il 10% dei proventi del libro vengono destinati al suo istituto italiano, le carte selezionate per la realizzazione di ottantuno sono certificate FSC® per la Gestione Forestale Responsabile.

A seguire la serata proseguirà con osservazioni della Luna che sarà prossima al primo quarto e quindi trapuntata di crateri che osserveremo al telescopio. Poi ci concentreremo sulle costellazioni del cielo primaverile, tra miti, stelle luminose, galassie ed ammassi stellari.

Vi ricordiamo che la prenotazione è obbligatoria, potete effettuarla :

# singolarmente

oppure

# selezionando il numero dei partecipanti

in tal caso i nominativi dei partecipanti DEVONO ESSERE COMUNICATI VIA EMAIL facendo riferimento al numero di prenotazione)

Una volta stabilito il numero di persone incluse nella prenotazione dovete cliccare sul tasto PRENOTA (in campo verde).

Ovviamente, per uno svolgimento ordinato e sicuro sarà necessario seguire alcune semplici regole: indossare la mascherina (chirurgica, FFP2 o FFP3) dentro la cupola, nonché all’aperto nel caso in cui fosse impossibile mantenere la distanza di almeno un metro dalle altre persone; e seguire le indicazioni dei soci che si occuperanno della gestione della serata. In cupola dovranno essere presenti al massimo quattro persone contemporaneamente, oltre al socio Antares che si occuperà di manovrare il telescopio.

Vi raccomandiamo di leggere tutte le raccomandazioni presenti in questa pagina sul nostro profilo.

Per prenotare, cliccare sul seguente indirizzo e seguire le istruzioni sopra riportate: https://prenotazioni.osservatorioastronomico.info/...

NOTE PER PARTECIPARE ALLE SERATE PUBBLICHE IN OSSERVATORIO A MONTEROMANO

COSA E' BENE SAPERE PRIMA DI PARTECIPARE

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INDICAZIONI OBBLIGATORIE

IN PERIODO DI PANDEMIA - COVID19

L’accesso all’osservatorio (struttura PRIVATA aperta al pubblico periodicamente) è possibile solo muniti di mascherina (a norma), da utilizzare anche all’aperto qualora non fosse possibile mantenere la distanza di almeno un metro dalle altre persone.

Poiché l’osservatorio viene fruito durante la sera e in condizioni di buio è consigliato evitare il rischio di incrociare o avvicinare persone senza mascherina premunendosi di mantenerla indossata sempre.

Considerando che l’osservatorio è sempre ventilato naturalmente il disagio della mascherina dovrebbe risultare quanto meno ridotto.

Presso gli accessi dell’osservatorio sarà disponibile l’igienizzante per le mani quale ulteriore buona abitudine da mantenere.

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NON si entra pagando un biglietto d'ingresso MA E' NECESSARIO PRENOTARE, gratuitamente, dal sito prenotazioni.osservatorioastronomico.info/: si tratta di appuntamenti GRATUITI ed aperti al pubblico, ma soggetto ad un sistema di prenotazione obbligatoria.

Queste serate sono portate avanti con passione dai soci del Gruppo Astrofili Antares che agiscono come volontari senza ottenere alcun ritorno economico personale: per questo motivo è auspicabile da parte di chi sarà presente una donazione, anche piccola, in modo che eventi di questo tipo possano essere organizzati anche in futuro grazie al vostro sostegno.

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IN OSSERVATORIO SI RESTA AL BUIO

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L'osservatorio è un luogo che va fruito in condizioni di BUIO, pertanto le uniche illuminazioni CONSENTITE durante lo svolgimento della serata devono avere SOLO ED ESCLUSIVAMENTE LUCE ROSSA poiché non abbaglia l'occhio e consente di muoversi in sicurezza.

Le uniche eccezioni consentite sono gestite dai SOCI per eventuali situazioni particolari o di emergenza.

# SONO VIETATE LE TORCE A LUCE BIANCA o GIALLA

# SONO VIETATE LE TORCE DEI TELEFONINI o SMARTPHONE

(se non rosse)

# SONO VIETATE LE FOTO CON FLASH !!!

Le foto del cielo stellato non si possono realizzare con le modalità "classiche" e i flash non servono a nulla.

NON SI CORRE AL BUIO E CI SI SPOSTA CON ATTENZIONE

I BAMBINI SONO OSPITI GRADITISSIMI MA VANNO CUSTODITI.

SONO PRESENTI STRUMENTAZIONI DELICATE ANCHE NEL PIAZZALE E L'AMBIENTE COLLINARE ED AGRICOLO CIRCOSTANTE L'OSSERVATORIO PUO' NASCONDERE INSIDIE SOPRATTUTTO DOVENDO MUOVERSI IN CONDIZIONI DI SCARSA VISIBILITA'.

RESTARE NEGLI SPAZI CONSENTITI ED INDICATI DAI SOCI E' FONDAMENTALE.

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EVOLUZIONE METEO

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Un osservatorio astronomico è soggetto alla variabilità delle condizioni meteorologiche ed ANCHE alla presenza o meno di illuminazione lunare.

Seguite gli aggiornamenti sui nostri siti internet e sulla pagina Facebook dell'associazione (Gruppo Astrofili Antares Romagna), oppure sul blog dell'associazione (http://antaresnotizie.blogspot.it/), per avere aggiornamenti meteo ed eventuali avvisi dell'ultimo minuto.

Se volete sincerarvi voi stessi delle condizioni meteo, vi ricordiamo che sul sito internet dell'associazione sono mostrate le immagini in diretta dell'osservatorio astronomico di Monteromano grazie alle nostre webcam.

Collegatevi all'indirizzo internet http://osservatorioastronomico.info/webcam.php, e se avete qualche dubbio contattateci o consultate la nostra pagina Facebook: se le condizioni del tempo dovessero compromettere la serata, saremmo i primi a dirvelo entro qualche ora dall'inizio delle attività.

La strada di accesso a Monteromano è una strada comunale di montagna a corsia ristretta e non sempre in ottimali condizioni di manutenzione pertanto è SEMPRE raccomandata prudenza, rispetto delle abitazioni e delle strade di accesso private evitando il parcheggio "selvaggio" e/o inadeguato.

L'associazione, quando possibile e consentito dalle colture in essere, si premura di rendere disponibili spazi di parcheggio chiedendo la collaborazione dei coltivatori vicini all'osservatorio è quindi consigliato seguire le eventuali indicazioni presenti per migliorare la gestione della viabilità.

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ORARI, INGRESSO E PRENOTAZIONI

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Chi desidera vivere pienamente l'esperienza dell'osservatorio di Monteromano è bene che si presenti sul posto anticipando l'orario del tramonto poiché il luogo offre uno spettacolo panoramico sia diurno che notturno meritevole di essere gustato nella sua interezza.

Non esiste un orario effettivo di "inizio spettacolo" MA ESISTE PER UN "inizio percorso" GUIDATO: pertanto, chi arriva in ritardo deve adeguarsi sapendo che molte informazioni vengono ripetute nel corso della serata ma non necessariamente tutte.

Da sempre, per tradizione e volere degli associati, alle serate di apertura al pubblico dell'osservatorio astronomico di Monteromano non si entra pagando un biglietto d'ingresso, ma da qualche anno è OBBLIGATORIAMENTE NECESSARIO PRENOTARE, al fine di permettere un più ordinato e proficuo svolgimento delle aperture al pubblico dell'osservatorio astronomico.

La prenotazione è possibile esclusivamente online a questo indirizzo: prenotazioni.osservatorioastronomico.info/

Nel caso di prenotazioni MULTIPLE ovvero una prenotazione unica per più persone è necessario trasmettere i nominativi delle persone da considerare abbinate al numero di prenotazione assegnato.

Sinceratevi di stampare la conferma della prenotazione e di portarla con voi in osservatorio, in modo da poterla mostrare, al vostro arrivo, allo staff del Gruppo Astrofili Antares.

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GRATUITO SI’ MA…

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Queste serate sono portate avanti con passione dai soci del Gruppo astrofili Antares che agiscono come volontari senza ottenere alcun ritorno economico personale.

In considerazione della volontarietà del servizio offerto e dell'assenza di contributi o finanziamenti pubblici a sostegno dell'osservatorio e dell'opera svolta dall'associazione è auspicabile, da parte di chi sarà presente, elargire un libero contributo a sostegno del Gruppo Astrofili Antares, che possiede e gestisce l'osservatorio, in modo che eventi di questo tipo possano continuare ad essere organizzati anche in futuro e che la struttura possa essere mantenuta ed eventualmente migliorata e resa ulteriormente accogliente.

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COME AIUTARCI ?

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CHIUNQUE PUO' SOSTENERE L'ASSOCIAZIONE OFFRENDO ANCHE MATERIALI PER MIGLIORARE LA DOTAZIONE DELL'OSSERVATORIO (Sedie, attrezzi, strumenti, etc...) O LA PROPRIA DISPONIBILITÀ

L'accesso agli strumenti viene garantito rendendo disponibili strumentazioni presenti ANCHE all'esterno della struttura che offrono comunque ottime prestazioni.

Lo strumento principale presente nella SPECOLA è ovviamente meritevole di essere visto e avvicinato ma è bene sapere che è possibile dover attendere in coda per effettuare le osservazioni.

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OSSERVAZIONI

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Per quanto concerne le osservazioni telescopiche planetarie, generalmente ed a seconda delle serate, potranno essere osservabili la Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove e i quattro "satelliti galileiani" Io, Europa, Callisto e Ganimede, Saturno e alcune delle sue maggiori lune, Urano e Nettuno.

Saranno puntabili, soprattutto in assenza della Luna, gli oggetti più deboli ma allo stesso tempo più affascinanti del cielo profondo: ammassi di stelle, sia aperti che globulari, nebulose, galassie e i più caratteristici e particolari asterismi.

Naturalmente grande spettacolo sarà anche fornito dalle costellazioni presenti nel cielo, ben visibili ad occhio nudo grazie all'alto grado di buio presente nel cielo di Monteromano!

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SVOLGIMENTO SERATE

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Durante le serate, a partire dall'inizio del tramonto fino al calare del buio, è possibile ascoltare ed assistere, all'aperto o all'interno della sala panoramica a seconda delle condizioni meteo e del numero di presenze, una videoproiezione guidata e commentata utile a mostrare ai presenti che cosa si osserverà attraverso i telescopi o semplicemente cosa è possibile vedere in cielo non appena sarà abbastanza buio e spiegazioni didattiche in funzione di domande o temi prefissati.

Al termine delle spiegazioni introduttive, a buio raggiunto, sarà eseguita nel piazzale una delle attività più apprezzate dal pubblico ovvero un vero e proprio "viaggio" tra le stelle partendo dal riconoscimento delle costellazioni guidati dai soci Antares con l'ausilio di laser che faranno comprendere con precisione la spiegazione del cielo condotta "sul campo".

Durante il percorso lungo i sentieri stellari verranno forniti dati e raccontate curiosità e miti del cielo che vi aiuteranno a famigliarizzare con l'universo che ci circonda e che sfugge alla nostra consapevolezza a causa dei frenetici ritmi della nostra vita quotidiana.

Al termine della spiegazione avrete imparato ad orientarvi tra le costellazioni e vi sarete resi conto che è molto più facile di quello che può sembrare.

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STRUMENTAZIONE PRINCIPALE DELL'OSSERVATORIO

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L'osservatorio astronomico di Monteromano mette a disposizione degli avventori la sua coppia di telescopi presenti in cupola, un riflettore dal diametro di 500 mm utilizzabile a discrezione dei soci sia in configurazione Newton (fino a circa 300 ingrandimenti) sia in configurazione Cassegrain (dai 200 agli oltre 1000 ingrandimenti), ed un telescopio rifrattore guida acromatico con 152 mm di diametro della lente, ottimo sulla Luna e sui pianeti.

A seconda dei soci presenti in loco sarà possibile osservare anche da telescopi e/o binocoli di proprietà dei singoli volontari che si metteranno a disposizione per mostrare ulteriori oggetti del cielo ai presenti.

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PUNTO INFORMAZIONI E RELAZIONI CON IL PUBBLICO

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Sul piazzale, salvo condizioni meteo proibitive, viene allestito uno stand provvisorio che funge da punto informazioni e che espone, per quanto possibile, i risultati delle attività svolte dai soci in osservatorio e mostra le meraviglie panoramiche fruibili dal sito osservativo.

A disposizione dei presenti sarà esposto anche del materiale, come ad esempio cartoline con fotografie realizzate dai nostri soci con attrezzature proprie o dell'osservatorio o i calendari dell'associazione ed altri gadget, che potrete fare vostri con una donazione a sostegno delle attività dell'osservatorio consentendo quindi il fondamentale autofinanziamento dell'associazione.

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INFORMAZIONI SULLA STRUTTURA DELL'OSSERVATORIO

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L'osservatorio astronomico si trova in via Monteromano 33/A a Monteromano, frazione di Brisighella (RA): le coordinate dell'osservatorio astronomico sono:

44.138286 N, 11.635991 E.

L'osservatorio si trova a 765 metri sopra il livello del mare, pertanto è possibile (anche d'estate) che le temperature scendano molto nell'arco della serata, o che ci sia del vento anche sostenuto: per questo, vi consigliamo di vestirvi "a cipolla", in modo da mantenervi sempre al caldo e trascorrere una serata piacevole senza particolari problemi.

Per quanto piccola, la struttura è dotata di allaccio all'acquedotto locale e servizi igienici (proporzionati alle esigenze delle attività dei SOCI)

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ACCESSIBILITA' OSSERVATORIO

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La struttura è organizzata in modo da abbattere le barriere architettoniche ed è pertanto completamente accessibile anche alle persone diversamente abili.

A questo proposito, è possibile per chi accompagna persone diversamente abili salire fino in osservatorio ed eventualmente (nei limiti degli spazi disponibili) posteggiare la macchina nei dintorni della struttura.

Per favorire salita e discesa del mezzo di trasporto è consigliato avvisare l'associazione della propria partecipazione e presentarsi ad inizio degli eventi e attendere la conclusione dell'evento (salvo emergenze) in modo da garantire la sicurezza di tutti.

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ACCOGLIENZA

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Chi vuole può cenare al sacco sul prato del piazzale, avendo l'accortezza di occuparsi della propria spazzatura oppure se non si ha il modo di gestirla, gettando i rifiuti nei sacchi/contenitori appositamente presenti all'interno o all'esterno della struttura.

A poca distanza, superando l'osservatorio, è presente un ristorante con un numero limitato di posti pertanto è sempre consigliata la prenotazione.

Per eventuali soggiorni o pernottamenti è bene informarsi presso agriturismi e bed & breakfast presenti in zona ma per raggiungere l'osservatorio sarà comunque necessario un mezzo.

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AVVERTENZE PER I FUMATORI

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All'interno dei locali dell'osservatorio astronomico è fatto assoluto divieto di fumare, mentre ciò è "limitatamente" consentito nel piazzale.

Si ricorda che l'osservatorio è circondato da vegetazione e che in presenza di vento il rischio incendi è elevatissimo.

Si prega di non arrecare disturbo alle altre persone e che i mozziconi siano portati via autonomamente oppure gettati nell'apposito posacenere presente in loco e non per terra!

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RIEPILOGO

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# ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ANCHE IN ESTATE !!! Non fidatevi della calura presente in pianura!!! Meglio scoprirsi anziché soffrire il freddo o il vento!

# L'evento è aperto al pubblico, ma è necessario prenotare al seguente link: https://prenotazioni.osservatorioastronomico.info,

# E’ MOLTO GRADITA una offerta libera

# AVRETE l'opportunità di portare a casa cartoline astronomiche e calendari fotografici dell'associazione offrendo un piccolo contributo che ci aiuterà a portare avanti queste serate!

Se avete suggerimenti da aggiungere in questa pagina non mancate di comunicarcelo!!!

EMAIL : gruppoantares@gmail.com 




lunedì 28 agosto 2017

Cosa osservare nelle prossime sere col Diemme (Marcon)

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NGC 6905 - Collocata nella piccola costellazione del Delfino, NGC 6905 è una nebulosa planetaria molto interessante sotto il profilo morfologico. In fotografia svela una luminosità molto irregolare con una zona centrale molto frammentaria a struttura reticolata. Ad un attento osservatore, questa immagine può anche mostrare, lungo l'asse maggiore dell'ellisse, due lobi conici che trasformano la nebulosa ellittica in nebulosa bipolare.
Misure spazio-cinematiche fanno presupporre che i due lobi esterni si espandono più velocemente rispetto alla zona centrale.

Questa nebulosa è molto interessante anche da osservare visualmente a 200x, soprattutto quando si ha a disposizione un telescopio da 50cm come quello di Monte Romano.



martedì 13 dicembre 2016

Cronache di una notte in osservatorio

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Dicono che le cose più belle avvengono per caso.

Sinceramente non so se questa generalizzazione sia valida, ma se dovessi giudicare sulla base di quello che è successo lo scorso giovedì, probabilmente direi che è verissima!

Erano quasi due mesi che per un motivo o per un altro non riuscivo più a guardare il cielo al telescopio, e questo naturalmente mi dispiaceva molto: d'altronde, avendo molto da studiare e un cielo autunnale poco collaborativo, tanto valeva mettersi il cuore in pace.
Così mi apprestavo a trascorrere un'altra serata come tante altre, quando sento vibrare il telefono: era una notifica di un tag su Facebook da parte di un'amica, sotto uno status del fotografo Luca Concas che chiedeva lumi sulle condizioni meteo di Monteromano. Un po' pessimista (in pianura la temperatura era prossima allo 0 con una nebbia fittissima), ma spinto dal desiderio di rispondergli, mi sono collegato con la webcam e la stazione meteo dell'osservatorio e, con mia immensa sorpresa, ho scoperto che lassù c'erano quasi 10 gradi, con solo 35% di tasso di umidità in progressiva diminuzione e niente vento. La cosa che mi ha fatto definitivamente scattare sulla sedia è stato però che proprio in quel momento attraverso la webcam si è visto passare luminosissimo un satellite artificiale, a nord-ovest: insomma, il cielo appariva davvero limpidissimo. 

Il "cannone" comodamente steso a riposare nella mia auto: non poteva
immaginare a cosa stava per andare incontro!
Così in un lampo un'idea ha fatto capolino nella mia testa: -tempo di mangiare una pizza al volo, e volo dritto in osservatorio!-

Per cui alle 21:30, caricata l'auto e vestitomi di tutto punto, sono partito alla volta di Monteromano, inghiottito dalla nebbia di Lugo, che mi ha accompagnato fino alle porte di Brisighella (e che pochi metri dopo Errano ha causato un grosso incidente stradale che mi ha costretto a fare un giro alternativo a dir poco "avventuroso"). Ad ogni modo, come per magia alle porte di Brisighella la nebbia scompariva nel nulla lasciando spazio a un cielo limpidissimo illuminato da una luna quasi al 70% di pienezza, e quando alle 23:10 finalmente riesco ad arrivare in cima all'osservatorio, mi rendo conto che raggiungerlo è stata una scelta fantastica: le luci della pianura sono quasi tutte oscurate dalla nebbia, e all'orizzonte si riescono a intravedere stelle molto più in basso rispetto al solito, grazie al minore inquinamento luminoso artificiale.

In 10 minuti scarico il telescopio dall'auto e mi appresto a dare il via alla serata osservativa: in origine avrei voluto iniziare da Urano, ma la Luna così luminosa nella vicina costellazione della Balena mi ha convinto a desistere dall'osservazione. Senza nessun pianeta a disposizione e con tutta quella luce lunare, ho deciso di passare un po' di tempo proprio sul nostro satellite naturale: molto ben evidenti il Mare Vaporum, il Mare Serenitatis e quel Mare Tranquillitatis dove per la prima volta degli uomini misero piede con la missione Apollo 11, e in penombra una piccola porzione di Mare Imbrium, dal quale sbucava la bella catena montuosa detta Montes Apenninus (e mi pare giusto, visto che prorio dall'Appennino conducevo le mie osservazioni!) saltando da un grande cratere ad un altro: Eratosthenes, Aristhoteles, Copernicus, Archimedes e, più verso est, il grande Ptolemaeus.
Purtroppo non avendo un filtro lunare, dopo una quindicina di minuti di osservazioni mi sono reso conto che gli occhi iniziavano a dolermi, e mi sono costretto a fare una pausa per preservare la vista. Così, mi sono ritrovato a studiare un attimo il cielo od occhio nudo: allo zenith, svettavano la bellissima costellazione di Perseo e la grande costellazione dell'Auriga, con la brillante "Capella" a fare da regina; verso ovest, dirette al tramonto, la grande costellazione di Pegaso e quella di Andromeda, mentre verso sud est già iniziavano ad essere parecchio alte le Pleiadi, la costellazione del Toro, e la  mia preferita, la costellazione di Orione. Tutto il "Triangolo invernale" era ben evidente nel cielo: "Betelgeuse" di Orione, "Procione" del Cane Minore e "Sirio" del Cane Maggiore formavano un triangolo quasi equilatero, come sempre nei cieli invernali. Dal canto suo l'Orsa Maggiore puntava dritta verso l'alto, mentre la Stella Polare era sempre fissa al suo posto. Accortomi della posizione della Luna, l'ho immortalata con lo smartphone prima che si abbassasse troppo sull'orizzonte. 

La Luna, tentativo numero 2
La Luna, tentativo numero 1


























Così, aspettando il tramonto della Luna, previsto per l'01:40, mi sono dato da fare mettendomi alla ricerca di stelle doppie, e così ho potuto apprezzare la bella "Delta Cephei", una doppia la cui stella principale appartiene a quella categoria di stelle variabili chiamate "Cefeidi".
Le Pleiadi, come riprese in istantanea
dal mio smartphone!

La tentazione di testare le capacità del mio smartphone era tanta, per cui ho deciso di tentare di fotografare l'ammasso aperto delle Pleiadi inquadrato a bassi ingrandimenti e con campo largo: naturalmente il risultato è stato abbastanza misero, ma era la prima volta che riuscivo a fotografare oggetti diversi dai pianeti o dalla Luna ed ero comunque molto contento.

Così, mentre stavo per girare il telescopio su Sirio per vedere se con 400X sarei riuscito a vedere la nana bianca, ecco un fascio di luce inondare il piazzale: era Luca Concas, accompagnato da Chiara, la sua ragazza, che nel frattempo mi avevano raggiunto armati di macchine fotografiche, pronti a cercare di tirare fuori le sue solite "superfoto". Purtroppo per lui (e per tutti noi), proprio in quel momento iniziava ad alzarsi un vento costante che soffiava tra i 20 e i 35 km/h, non molto salutare per la stabilità della macchina fotografica! Per cui, trovata una posizione il più riparata possibile, entrambi si sono messi di buona lena a fotografare. L'obiettivo dichiarato di Luca era la nebulosa Rosetta, una grande e luminosa nebulosa ad emissione nella costellazione dell'Unicorno, facilmente rinvenibile in cielo in quanto collocata tra le brillanti stelle "Betelgeuse" e "Procione".





La galassia di Andromeda, assieme alle piccole M32 e M110,
 immortalate un anno fa da Luca Concas
Intanto che loro sistemavano tutta l'attrezzatura fotografica, la Luna era oramai scesa sotto l'orizzonte, e finalmente il cielo iniziava via via a scurirsi, lasciando spazio ad una piccola porzione di Via Lattea estiva che dalla costellazione di Cassiopea scendeva a picco sull'orizzonte ad ovest. Così io guardavo subito alla galassia di Andromeda, con le due galassie nane che le orbitano intorno (M32 ed M110), poi mi dirigevo con lo sguardo nella costellazione del Triangolo dove riuscivo a vedere una debole macchiolina: puntata al telescopio si è rivelata la bella galassia Triangolo (M33). 

M42 ed M43, le due più famose nebulose della costellazioni di Orione, in uno scatto di Luca Concas
Finalmente mi decido ad estrarre il filtro nebulare UHC e passo alle nebulose in Orione, vere protagoniste del cielo invernale: M42, la grande nebulosa di Orione, sia col filtro che senza è un vero spettacolo: evidentissimo il cosiddetto trapezio composto da stelle giovanissime formatesi all'interno della nebulosa; con il filtro la nebulosa mostrava un'estensione di molto maggiore, con dei filamenti ben evidenti tutto intorno; subito sopra, anche M43 (Nebulosa de Mairan) era ben distinguibile, mentre non mi è stato possibile scorgere la nebulosa Testa di Cavallo. Incuriosito da Luca, ho portato il telescopio in direzione della Nebulosa Rosetta, e ho fatto bene! Una bella zona di nebulosità diffusa si stagliava davanti ai miei occhi, con al centro un brillante ammasso aperto a tema natalizio (viene infatti chiamato ammasso Albero di Natale) e già pensavo a quanto sarebbe apparsa bella in fotografia, con la sua tipica colorazione rossastra! In effetti non avevo torto, come dimostra l'immagine stessa scattata da Luca.

La Nebulosa Rosetta (NGC2237), immortalata da Luca Concas
Intanto io, avendo ancora il filtro nebulare inserito, non rinunciavo certamente a proseguire il mio mini tour delle nebulose, passando dalla carinissima Nebulosa Palla di neve (NGC7662), proseguendo per la debolissima nebulosa Eskimo Clown (NGC2392) nei Gemelli e sostando a lungo su M97, la nebulosa Gufo, di cui si vedevano bene gli "occhioni" rapaci. Per ultima ho lasciato M1, ciò che resta di una supernova esplosa nell'anno 1054 d.C., che non riusciva a contrastare molto nemmeno nel cielo tutto sommato molto scuro di Monteromano.

Una volta sfilato il filtro nebulare, era inevitabile passare al tour degli ammassi stellari, a cominciare dal bellissimo Doppio ammasso di Perseo, passando per un'infilata di ben 4 ammassi aperti: salendo infatti da M35 nei Gemelli si possono raggiungere facilmente M37, NGC1960 ed M36 nell'Auriga. Dopodiché ho scelto di tornare sullo stagionale tema natalizio cercando l'ammasso Presepe, nel Cancro, immaginando di dover perderci qualche secondo in più a causa della debolezza delle stelle che costituiscono tale costellazione; quando però ho alzato gli occhi un po' ad est rispetto ai Gemelli, quasi mi è caduta la mascella quando ho visto apparire in cielo una macchiolona evidentissima già ad occhio nudo, rendendo da un lato la vista del cielo decisamente più spettacolare, dall'altro il lavoro di ricerca al telescopio sin troppo facile!
L'ammasso Presepe, noto anche come M44 ed NGC 2632

















La galassia a spirale M63, che ho "scoperto" per sbaglio e che da oggi per
questo chiamerò galassia C2 (C1 è M27, la mia prima "scoperta" casuale)




A questo punto ho deciso di tentare un oggetto che non guardavo da un po' di tempo: M51, la galassia Vortice presente nella costellazione dei Cani da Caccia, ed è stato allora che, finito di parecchio fuori rotta durante la ricerca, sono incappato in una "scoperta" del tutto inaspettata: sono infatti finito sopra M63, la galassia Girasole, la quale nonostante una magnitudine apparente di +9,3 (e una distanza di 37 milioni di anni luce), brillava come un piccolo faro dentro all'oculare del telescopio, lasciandomi di stucco a consultare la mappa stellare per capire cosa mi era capitato; per questo, ho approfittato anche della relativamente vicina presenza di M94, un'altra galassia a spirale che ricorda molto per forma un ammasso globulare.
Finalmente sono riuscito a giungere su M51, e grazie al cielo limpidissimo di Monteromano sono stato in grado di vederne perfettamente la struttura a spirale, dato che le due galassie si mostrano frontalmente nell'oculare, e si vedeva benissimo il braccio più esterno della galassia più grande avvinghiarsi in uno spettacolare abbraccio cosmico con la più piccola, con la quale è in rotta di collisione. 
Dopo M51 mi sono spostato dalla parte opposta della stella Alkaid per ritrovarmi su M101, la galassia Girandola, anch'essa luminosa come mai prima di allora ero riuscito a vederla.

Intanto in "zona fotografie" Luca Concas aveva finito con la nebulosa Rosetta, e stava pensando a che cosa fotografare successivamente: purtroppo per lui la galassia di Andromeda e quella Triangolo erano troppo basse per essere fotografate, mentre per fotografare Orione o le Pleiadi si sarebbe dovuto esporre al vento sferzante. A quel punto mi è venuta un'idea: "Che ne dici di tentare di fotografare M51? Si tratta di un oggetto debole e piccolino, non so se come foto riuscirà come si deve, ma d'altronde tentare non costa nulla, no?". Luca ha preso la palla al balzo e mi ha chiesto quale zona di cielo doveva puntare, dopodiché si è messo subito all'opera: e l'azzardo alla fine è stato certamente premiato, come dimostra il sensazionale risultato finale! 

M51, o galassia Vortice, una coppia di galassie a spirale in rotta di collisione, fotografata da Luca Concas
A quel punto, stavamo per rientrare in sala panoramica per scaldarci un caffè prima di caricare nuovamente le auto e ripartire verso casa, quando notiamo con stupore una stellona luminosa ad est: non si trattava tuttavia di una stella, bensì del pianeta Giove, che trovandosi a tale altezza attestava che si erano già fatte le 4 di mattina! Al telescopio è apparso bellissimo, con i 4 satelliti allineati tre a sinistra e Ganimede a destra, con Io talmente vicino a Giove da proiettare sulla superficie del gigante gassoso la sua stessa ombra, segno di un transito imminente, e nel contempo la Grande Macchia Rossa che svettava nel centro del pianeta più grande del Sistema Solare. Non incontravo Giove da parecchi mesi, e non c'era davvero modo migliore per rivederlo nuovamente!

A questo punto, sfiniti ma contenti, siamo rientrati in osservatorio per berci l'agognato caffè caldo prima della ripartenza verso la "Valle delle nebbie", senza negarci un ultimo sguardo al meraviglioso cielo di Monteromano che, in un'infinità di stelle, dava già spazio alla levata delle principali costellazioni primaverili, il Leone e la Vergine, con le costellazioni invernali in discesa verso il tramonto: salendo in auto, ero conscio che un simile spettacolo sarebbe rimasto impresso indelebile nella mia mente per tutta la vita. Queste sono cose che non si possono dimenticare.

Sono epifanie del genere che mi suggeriscono la risposta ad una domanda che Luca, nello spirito  da vero fotografo insito in lui, mi ha posto durante la serata: 

-Come fai ad appagare il tuo spirito solamente guardando il cielo, senza potertelo "portare a casa" tramite la fotografia?-.

La risposta, caro Luca, si trova proprio in quei paesaggi, in quelle immense distese di stelle che solo a guardarle ti fanno sentire piccolo piccolo e del tutto in balìa della natura, e allo stesso tempo del tutto sperduto e alla deriva in un Universo decisamente non a misura d'uomo, fin troppo grande e misterioso per noi; ma non è una risposta che mi riesce di dare con le parole: la risposta è più una sensazione che mi coglie nel profondo, è lo Stimmung che mi assale quando mi trovo di fronte a tutto questo, mentre sono da solo, al buio, con il mio telescopio, e che mi fa sentire per qualche momento veramente in armonia con me stesso e con il mondo intero. 
Se tu trovi qualcosa di paragonabile a questo nella fotografia, capisco perché ci metti tanta passione, e si evince dalla bellezza dei tuoi scatti. Come si suole dire, unicuique suum: quello che davvero conta è che questa sensazione che ci spinge come benzina a portare avanti le nostre passioni, qualunque esse siano, non ci abbandoni mai e poi mai!

L'osservatorio astronomico di Monteromano in uno scatto di Luca Concas



"Bottino" della serata:
  • Un sacco di nebbia;
  • Luna
  • Delta Cephei;
  • M45 (Pleiadi);
  • M31-M32-M110 (Galassia di Andromeda+galassie nane che le orbitano intorno);
  • M110 (Galassia Triangolo);
  • M42 (Grande Nebulosa di Orione);
  • M43 (Nebulosa de Mairan);
  • NGC2237+NGC2244 (Nebulosa Rosetta+ammasso aperto al suo centro);
  • NGC7762 (Nebulosa Palla di Neve);
  • NGC2392 (Nebulosa Eskimo/Clown);
  • M97 (Nebulosa Gufo);
  • M1 (Nebulosa Granchio);
  • Una tisana bollente ai frutti di bosco
  • NGC869+NGC884 (Doppio ammasso di Perseo);
  • M35;
  • M37;
  • NGC1960 (Ammasso Girandola);
  • M36;
  • M44 (Ammasso Presepe);
  • M63 (Galassia Girasole);
  • M94;
  • M51 (Galassia Vortice);
  • M101 (Galassia Girandola);
  • Giove e le sue lune galileiane
  • Un caffè bollente
  • Una girella salata + un bombolone alla Nutella da C.& P. a Faenza: la meritata colazione!


Possa ripetersi ancora mille volte una serata così, speriamo ci assistano dei...

Cieli sereni (a tutti quanti)!



giovedì 21 luglio 2016

Cielo d'estate e alba di Luna - Apertura al pubblico dell'osservatorio astronomico di Monteromano

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Dopo il grandissimo successo delle prime aperture al pubblico dell'osservatorio astronomico di Monteromano (RA), torna un nuovo appuntamento con il gruppo astrofili Antares con un'altra serata pubblica, dedicata all'osservazione del cielo estivo: sabato 23 Luglio 2016, dalle 21:30 alle 24:00!

Foto di Isacco Emiliani
Per quanto concerne le osservazioni telescopiche, sarà possibile osservare il pianeta Giove, che si dirigerà presto verso il tramonto, i pianeti Marte e Saturno, ben visibili dopo il tramonto del Sole: appena sarà buio poi, si potranno osservare ad occhio nudo le costellazioni estive e lo stagliarsi maestoso della Via Lattea, che ci accompagnerà fino a qualche minuto dopo le 23, quando sorgerà la Luna la cui luce ne cancellerà ogni traccia. Grazie alla sapiente guida dei nostri soci, imparerete a districarvi e ad orientarvi tra le moltissime stelle del cielo di Monteromano, grazie a un vero e proprio tour delle costellazioni attraverso il quale potrete "toccare con mano" gli asterismi ed ascoltare tante interessanti storie sulle stelle e sui pianeti; sarà inoltre possibile assistere ad una descrizione dei principali oggetti del cielo video-proiettata in sala panoramica o all'esterno, nel piazzale, utile ancora di più nel caso di parziale maltempo; sarà possibile puntare i principali oggetti del cielo con il grande telescopio dell'associazione, il nostro amato "DIEMME", e ci saranno a disposizione nel piazzale telescopi e binocoli ulteriori messi a disposizione dai singoli soci che avranno il piacere di mostrarvi gli stessi o ulteriori oggetti del cielo. 

Sì cercherà di puntare anche una serie di oggetti del cielo profondo, ad esempio M13, M92, M3, M51, M101, M57, M8, che daranno il loro meglio tra le 22 e le 23 in poi, quando il cielo avrà raggiunto un buio ideale e prima del sorgere della Luna.

La serata è a ingresso libero, ma è sempre gradita una donazione per le attività dell'osservatorio, che mette a disposizione anche un angolo "gadgets" (fotografie di corpi celesti scattate dai soci, calendari personalizzati, etc) disponibili per gli avventori curiosi ed interessati.

Invitate tutti i vostri amici e, se volete divertirvi passando una serata diversa dal solito, riscoprendo la meraviglia offertaci quotidianamente dal cielo notturno, venite in osservatorio!

Occhio al meteo, fate sempre riferimento al nostro blog o ai nostri social: in caso di comunicazioni verranno pubblicate news last-minute!

Naturalmente come sempre vi consigliamo un abbigliamento "a cipolla", poiché l'osservatorio si trova a 765 metri di quota e anche in piena estate le temperature possono essere rigide: meglio scoprirsi una volta arrivati, che non avere di che coprirsi!

ATTENZIONE: nella struttura non è presente un parcheggio, né è possibile accedere al piazzale dove sorge l'osservatorio con qualsiasi automezzo!

Noi vi aspettiamo (carichi come al solito)... voi ci sarete?

mercoledì 9 dicembre 2015

FOTOGRAFIA ASTRONOMICA - VENERDI' 11 DICEMBRE AL LICEO DI LUGO !

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Terzo Appuntamento !
VENERDI' 11 DICEMBRE
interessantissimo appuntamento a tema:
ESPERIENZE DI FOTOGRAFIA ASTRONOMICA
(realizzate dai soci Antares!)
 

Un'occasione veramente ghiotta sia per chi vuole ammirare oppure per chi vuole comprendere meglio questa affascinante disciplina di fotografia "esplorativa" in costante equilibrio tra la scienza e l'arte, tra la tecnica e l'improvvisazione alla ricerca di nuove soluzioni per ottenere migliori risultati con le risorse disponibili e il mutare delle condizioni ambientali.

Continua quindi il nuovo tradizionale ciclo di appuntamenti serali presso il LICEO di LUGO, straordinaria sede che ci ospita da sempre rinnovando una collaborazione trentennale che ha dato grandi frutti.

Anche quest'anno l'appuntamento è confermato al SECONDO VENERDI' di ogni mese (salvo eventi imprevisti) e sarà occasione di incontro e di scambio di news, informazioni e approfondimenti tra i soci ANTARES e il pubblico che vorrà intervenire liberamente partecipando e sottoponendo quesiti ed argomenti.

Sarà occasione di racconti e di visione di filmati e immagini sul grande schermo accompagnando con il commento e le eventuali spiegazioni gli argomenti trattati.

I temi che verranno trattati nel corso dell'anno saranno le news del mese o di attualità, il cielo del mese e anche le previsioni meteo a cura di METEOROMAGNA.COM che rinnova il piacevole e appassionato connubio con il Gruppo Astrofili Antares di Romagna.

Un anno speciale il 2015 per l'Astronomia e anche per il Gruppo ANTARES che vede grandi eventi astronomici e accessi record presso l'osservatorio astronomico di Monte Romano di Brisighella dove la stagione estiva ha offerto stupende serate ad una piacevole moltitudine di visitatori.

Quindi non mancate di essere presenti alle serate del LICEO di LUGO perchè le sorprese di ANTARES non finiscono mai !

e come lo scorso anno le ultime AVVERTENZE :

L'associazione degli astrofili ANTARES è contagiosa!!!
Se avete intenzione di annoiarvi...
restate pure a casa !          :-)

martedì 30 giugno 2015

Congiunzione Venere-Giove! Occhi all'insù!

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Stasera serata "speciale", da passare con lo sguardo all'insù per godere di questo particolare evento astronomico: se ve lo perderete, dovrete aspettare il primo Marzo 2023 per poter vedere uno spettacolo simile!

Non appena il Sole sarà disceso sotto l'orizzonte infatti potremo vedere come i due pianeti Venere e Giove, che di sera in sera si stavano venendo incontro, saranno vicinissimi tra loro nel cielo notturno.

Il fenomeno visto come dovrebbe apparire a occhio nudo: sotto Giove, indicato nell'etichetta, si staglia luminosissimo il pianeta Venere

Di fatto vedrete Venere, sempre luminosissimo, con Giove "appiccicato" sopra, con una distanza angolare inferiore a un terzo di grado d'arco (cioè meno della metà del diametro della Luna piena!), distanza che però è solo apparente: Venere infatti dista da noi 77,4 milioni di chilometri, mentre Giove è a ben 908,7 milioni di chilometri da noi.
Con un binocolo riuscirete pertanto a vedere i due pianeti vicini, senza dover spostarvi: in un colpo solo ben 6 corpi celesti:
Mentre Giove, essendo posizionato al di là della Terra è completamente illuminato, il pianeta "interno" (cioè tra la Terra e il Sole) Venere presenterà uno spicchio illuminato del 34% che andrà assottigliandosi di giorno in giorno: ma la cosa interessante è che la superficie del pianeta ci apparirà di giorno in giorno maggiore avvicinandosi sempre di più alla Terra. Stasera raggiungerà una magnitudine di -4,5, risultando per questo luminosissimo; Giove invece si attesterà su una magnitudine di -1,3.

Ecco come appariranno i due pianeti visti con un piccolo telescopio / un grande binocolo: si possono apprezzare le quattro lune galileiane di Giove (da sinistra verso destra: Ganimede, Giove, Io, Europa e Callisto)


Potremo godere questo particolare fenomeno a partire da stasera, e nei prossimi giorni vedremo il "sorpasso" di Giove che si porterà alla destra di Venere nel cielo notturno, per allontanarsi reciprocamente giorno dopo giorno.

Ricordo che noi del gruppo astrofili Antares dedicheremo una serata aperta al pubblico presso l'osservatorio astronomico di Monteromano SABATO 04 LUGLIO proprio a questa rara congiunzione, e siete tutti quanti invitati a partecipare!

Qui la pagina Facebook dedicata all'evento: https://www.facebook.com/events/1439820206327031/

Condividetela e invitate i vostri amici, noi vi aspetteremo in osservatorio!

E mi raccomando stasera.... tutti con gli occhi all'insù!


venerdì 16 gennaio 2015

SERATA LAST MINUTE IN OSSERVATORIO! DOMENICA 18 GENNAIO

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ATTENZIONE !!!

SERATA "LAST MINUTE"
APERTA AL PUBBLICO

IN OSSERVATORIO A MONTEROMANO PROGRAMMATA PER 

DOMENICA 18 GENNAIO (SERA) 
dalle ore 19:00 i soci Antares saranno in osservatorio
 
PER OSSERVARE LA COMETA LOVEJOY !

EVENTUALI AGGIORNAMENTI IN MERITO VERRANNO PUBBLICATI SU QUESTO BLOG !!!



domenica 26 ottobre 2014

Occultazione , macchie solari , Luna

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Le condizioni meteo avverse in osservatorio , non hanno impedito a me e Matteo di immortalare l'evento occultazione Luna-Saturno di ieri sera ,  cosi , allocati nelle proprie case , in contatto telefonico per aggiornarci sulle condizioni meteo e sul da farsi , abbiamo scattato qualche foto , dividendo idealmente i compiti fotografici...
Matteo ha immortalato la nostra stella con la super macchia visibile in questo periodo ( AR 2192 ) , per poi dedicarsi al tramonto della falce di luna avendo impedimenti visivi per occuparsi dell'occultazione .
Io mi sono dedicato , con il mio modesto telescopio da 10 cm CM e reflex ,  al classico tramonto e all'occultazione .
Le foto di Matteo vengono direttamente da Faenza , dal terrazzo di casa sua , con fotocamera e obbiettivo 300 mm , le mie , da Bagnacavallo  , dal tetto di casa mia...
ecco per voi le foto :

                                             Il sole , con la macchia AR 2192 spettacolare
                                                                     il tramonto
L'occultazione

il tramonto della luna



venerdì 27 giugno 2014

SerAntares SPECIALE ! PRIMO ASTRONOMY MEMORIAL DAY "LUIGI POZZI"

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2014 ANTARES SEASON !!!
NUOVE Occasioni da non perdere per nessun motivo !

28 GIUGNO 2014
DALLE ore 18.00
PRESSO OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI MONTE ROMANO

(BRISIGHELLA) 1° ASTRONOMY MEMORIAL DAY
"LUIGI POZZI"


sottotitolo e attività osservativa della serata :
 "Saturno, Marte e cielo d'estate"


Mostra storico-fotografica (in grande formato)
"IL SOGNO DI UN OSSERVATORIO A MONTEROMANO"




ATTENZIONE !
E' PREVISTO VENTO QUINDI NON DIMENTICATE LE RACCOMANDAZIONI PER L'ABBIGLIAMENTO!!!
NON SCORDATE DI PRELEVARE IL CALENDARIO E DISTRIBUIRLO!
Su ANTARESNOTIZIE.BLOGSPOT.COM trovate il calendario 2014 e le indicazioni (pdf) !!!

http://www.gruppoantares.com/antares/calendario_osservatorio_2014.pdf

domenica 9 febbraio 2014

Evento..Osservazioni da casa

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Carissimi, sono qui a raccontare un evento, una cosa straordinaria, che da mesi e mesi e mesi... non accadeva, ecco, cari ragazzi e non, posso raccontare un 40 min. di osservazione al telescopio !!!

Partiamo da una Luna, gia' oltre la meta', bella alta e dominante nel cielo, ebbene: al telescopio, il fascino dei crateri, meta' all'ombra e meta' soleggiati, uniti alla suggestiva vista dei "mari ", ne rendevano l'insieme lunare , davvero fascinoso e cattura sguardi, considerando le buone condizioni, l'immagine appariva anche ferma e senza sbavature alcuna... secondo (ma non per importanza) oggetto visionato, l'amato Giove che in quanto a nitidezza, sfoggiava il meglio con l'oculare da 25, con il 12mm non era nelle serate migliori, tuttavia non si faceva disdegnare, anzi...con i suoi piccoli tutti radunati alla sinistra del "padre"... ho virato poi lo sguardo, inevitabilmente, sulle meravigliose stelle di orione, in primis betelgeuse e rigel, senza trascurare bellatrix.
Seppur disturbata dalla luminosa Luna, anche la grande nebulosa di orione, faceva la sua figura, sfoggiando il suo piccolo trapezio con relativi gas ben visibili. Verso la fine... anzi alla fine, mi sono dedicato alla ricerca della famosissima, ma mai osservata, stella cremisi, nella lince... (lepre?), al di sotto di Orione, secondo le ricerche effettuate da me e Matteo venerdi scorso... ebbene, dopo aver posato lo sguardo su svariate stelle, posso dire che di cremisi ne ho visto solo nella giacca della mia tuta... ahime'... troppo debole per il mio telescopio ? o non l'ho proprio trovata ???... ai posteri l'ardua sentenza, oppure, ora come ora, ho bisogno degli occhialini da piscina anche per il cielo... chissa'. 
Allego delle belle foto di Matteo, proprio relative alla costellazione di Orione ,alla Luna e a Giove.

Un saluto, Alfredo.

martedì 16 aprile 2013

SCONTRO TRA TITANI

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FINALMENTE !!!!
DOPO NEVE , FREDDO , VENTO , E PIOGGIA .....A IOSA , UN PERIODO DI METEO STAZIONARIO E BUONO …COSI IO E MATTEO “VOLIAMO” SU’ IN OSSERVATORIO
E ALLE 19:20 CIRCA , GIA’ STIAMO SCARICANDO IL NECESSARIO PER PASSARE LA SERATA : CIBO , ATTREZZATURA..ETC ETC . OBBIETTIVI DELLA SERATA : UN SALUTO FOTOGRAFICO A GIOVE PRIMA CHE CI “ABBANDONI” , UN OGGETTO DI MESSIER DA SCEGLIERE, POI IL RITORNO DI SATURNO ( AD UN ELEVAZIONE DECENTE…)
DOPO AVER PLACATO IL NOSTRO APPETITO , PUNTIAMO SUBITO IL BESTIONE SU GIOVE .
IL GIGANTE , CI MOSTRA UNA BELLA VERSIONE DI SE’ , FERMO E DEFINITO COME NELLE MIGLIORI OCCASIONI , ANCHE AD ALTI INGRANDIMENTI .
SI PARTE PER IL SET FOTOGRAFICO. ( NB : QUANDO E’ BUIO , GIOVE E’ GIA’ BASSINO , VERSO IL SUO TRAMONTO…)
DOPO CIRCA 4000 RAPIDISSIMI SCATTI ( A STEP DI 500..E CON TANTO DI APPARIZIONE DELLA MACCHIA ROSSA…) , LASCIO “IL CAMPO LIBERO” A MATTEO PER SBIZZARRIRSI” NELLA SUA PASSIONE FOTOGRAFICA DEL DEEP SKY
In questo periodo c’è un gruppo di galassie poco visibili al telescopio e di piccole dimensioni, all’interno della costellazione del Leone… ecco trovato il difficile soggetto che impressionerà il sensore della D300 mediante il ‘piccolo’ Borg.
L’immagine finale che potete vedere è una somma di 6 fotogrammi da 8 minuti ciascuno e 7 dark frame (quest’ultimo tipo di foto serve ad abbassare il livello di rumore ‘elettronico’).
Nel trio al centro dell’immagine sono visibili NGC3389 (mag 11,8) a sinistra mentre più in alto NGC3384 (magnitudine 10); la galassia più in basso è M105 (mag 9,3).
Spostandosi verso il basso possiamo vedere M96 (mag 9,2) e da qui, nella direzione dell'angolo inferiore sinistro della foto, quasi sul bordo inferiore, c'è una galassia di cui al momento ignoriamo il nome, impegnandoci alla sua ricerca appena possibile…
In alto a destra è visibile la piccolissima NGC3367 (mag 11,5), mentre quasi invisibile è NGC3338 praticamente sul bordo destro della foto: è necessario ingrandirla per vederla.
dopo questo bellissimo "ammaso" di galassie , il signore degli anelli , reclamava le nostre premurose attenzioni .
una volta inquadrato , il gassoso con gli anelli , figurava elegante e spettacolare , risultando assai fermo e definitissimo nei dettagli......una meraviglia insomma.
ccd alla mano , ci dilettiamo ( "orfani " di Diletta...ma quanto ci e' mancata...) in una serie di circa 3000 scatti , per i primi esperimenti fotografici su saturno .
questa serata ha sancito un ideale passaggio di consegne , tra i due pianeti giganti , che si scambiano il dominio del cielo...mentre giove abdica pian piano , tramontando sempre prima , saturno domina la scena notturna..
all'una e quaranta circa....decidiamo che e ora di tornare a casa stanchi ..ma contenti .
di seguito quindi , osserveremo giove , le galassie "di matteo " e un esperimento di saturno...
                                         ecco giove
la macchia rossa fa' capolino....
la macchia rossa si sposta rapida...
 L'ammasso di galassie...di matteo
Saturno

  By matthew & Alfred

mercoledì 9 gennaio 2013

Esperimenti fotografici a Monteromano

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Secondo le previsioni, la serata, prometteva “meraviglie”….( 07-01-2013 )ed ecco che, come per magia, io, Matteo e Diletta, troviamo subito l’intesa.. per la serata in osservatorio…
Arrivato per primo (in quanto esente da impegni lavorativi), intorno alle 18:15, avevo il compito di verificare la buona visibilità o meno delle meraviglie che ci “accompagnano“ nelle fredde notti invernali …e quale oggetto migliore , per verificare cio’ , del “nostro” amato Giove?
Effettuato il puntamento del super telescopio Marcon , con la bellissima stella alfa di Orione , Betelgeuse , “mi dirigo” senza perder tempo in direzione gioviana ….
Non serve molto tempo  per verificare le eccellenti condizioni atmosferiche  , che permettevano una spettacolare visione all’oculare del gigantesco pianeta gassoso .
Bande ben definite ed immagine ferma , ne consigliavano immediatamente una lunga seduta fotografica…( vuoi mai che cambino le condizioni del seeng…).
Collegato la mia CCD al cassegrein , mi scateno in una serie infinita di scatti rapidissimi del “nostro” gigante, immortalandolo  nella sua splendida maestosita’.
Nel mentre , inizio l’elaborazione delle immagini catturate , per ammirare i primi risultati…( risultati che vedremo di seguito , al termine del racconto… )
Intorno alle 19 e 30 mi raggiunge l’amico Matteo, il vero fotografo del trio serale… Il programma post gioviano , prevedeva altri esperimenti fotografici al piccolo Borg di focale 400mm, con la macchina fotografica di Matteo e dopo circa un’ora e mezza il passaggio di Europa davanti all'altero pianeta , da riprendere nuovamente con la mia CCD 
Effettuate le necessarie messe a punto, iniziamo a scattare foto della durata di 5 minuti alla grande nebulosa di Andromeda nell’omonima costellazione e, dopo il primo fotogramma, le speranze di vedere molti dettagli una volta sommate le immagini era concreta. Ricordiamo che questa galassia (oggetto di Messier n. 31) è la più vicina a noi, circa 2,5 mln di anni luce, difatti in condizioni osservative buone è possibile scorgerla anche a occhio nudo come una debole macchia chiara. Dopo 7 foto, varie chiacchiere, l’arrivo della sempre carichissima Diletta ,  un bicchiere di tè e qualche biscotto si fa ora di puntare nuovamente Giove.
Ed ecco , che anche in visuale , il minuscolo puntino bianco (europa…satellite galileiano..) , si faceva ammirare ben nitido e visibile , transitare d’innanzi al solenne giove .
Dopo un rapido giro di tutti  all’oculare , colleghiamo la mia CCD per “mettere nero su bianco “ il transito…
Il primo step di scatti , regala un ottimo risultato finale  . ma a rovinare il nostro entusiasmo , ci si mette il meteo , rendendo l’atmosfera un po’ turbolenta , quel tanto che basta per distorcere le foto gioviane …e con un crescente rammarico abbandoniamo l’idea di creare un filmato dedicato al transito .
Poco male ….altri obbiettivi restano da perseguire….
Siccome non potevamo finire la serata con impresso solo M31, decidiamo di sfidare il tempo provando la cattura delle nebulose Fiamma (NGC2024) e Testa di Cavallo (IC434) visibili nella costellazione di Orione. Utilizzando un telescopio a corta focale è possibile riprenderle nello stesso campo ed il risultato è più che gradevole… giudicate voi. Data la magnitudine degli oggetti abbastanza limitata (poco luminosi) decidiamo di effettuare pose da 10 minuti. Ammetto che dopo il primo scatto l’effetto non era entusiasmante ma decidiamo comunque di proseguire raggiungendo 6 pose .
Avendo impegni lavorativi il giorno successivo, Matteo decide di lasciare l’osservatorio per rientrare a casa( Diletta aveva gia' abdicato...), senza avermi prima spiegato come continuare la seduta fotografica e lo smontaggio delle parti.
Terminato il tutto in automatico  dalla macchina fotografica pre-impostata da Matteo , smonto gli accessori e mi preparo per l’ultimo saluto all’amico giove….( seppur ormai basso ...verso l'inesorabile tramonto..)
E con ammirata sorpresa scorgo immediatamente la famosa grande macchia rossa…tra me e me mi dico :”posso andare a casa senza riprendere la macchia rossa…NOOOO “….
Tiro fuori PC e CCD ,e in un batter d’occhio sono pronto a scattare….
La serata per me , terminera’ circa alle 02 e 45…con un lunghissimo viaggio di 1 ora per il rientro a casa
Ecco di seguito i risultati fotografici della serata , con in fine  uno scatto alla luna , fatto da Diletta , risalente a circa 10 giorni fa' :
                                                       La Galassia Di Andromeda
                                                       Transito di Europa 
                                                        nebulosa fiamma (in alto ) e testa di cavallo ( subito sotto )
                                                       Giove e la grande macchia rossa
                                                         Luna quasi piena in bianco-nero. Foto di Diletta
                                                     

By Alfred,Dilly and Matteo