Ennesimo rinvio per il Discovery. Le condizioni meteo non erano favorevoli al primo tentativo e ora si aggiunge una valvola che presenta problemi e quindi è stato posticipato a Venerdì il prossimo tentativo.
Restiamo in attesa degli sviluppi, come al solito, confidando che non si debbano registrare ritardi sui piani di missione che già sono stati pesantemente aggravati dal tristemente famoso incidente dello shuttle disintegratosi al rientro in atmosfera.
E' una nota sempre triste da rammentare ma che dovrebbe anche farci notare quanto sia difficile e rischioso realizzare queste imprese mentre la routine quotidiana ce le fa apparire come prassi consolidate.
...forse se dovessimo svolgerle noi le terremmo in diversa considerazione?
Pensate anche ai mesi o agli anni di preparazione che svolgono gli astronauti di ogni missione. Tutto deve quadrare alla perfezione e anche gli imprevisti devono essere ovviati con qualche alternativa per non mandare a monte la missione prevista alla quale, in genere, è sempre collegata a doppio filo una successiva o più di una...
Non dimentichiamoci... intanto l'attuale finestra di lancio si richiude il 31 agosto, con la possibilita' di un lancio il primo e il 2 settembre, ma riducendo la durata attuale di 13 giorni della missione, il che e' un'ipotesi da escludere.
Secondo un portavoce della Nasa, se l'agenzia spaziale dovra' rinunciare a lanciare la navetta entro il 31 agosto, la prossima finestra si aprira' il 17 ottobre mentre non è possibile stabilire quando si potrà ritentare il lancio.
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